Se si votasse oggi, dovremmo scegliere fra tre Coalizioni e due Liste.
Nessuna sorpresa: si sono presentate all’Ufficio Elettorale tutte le forze politiche in corsa. Ora la Commissione dovrà convalidare le firme e ammettere i candidati. Si riunirà Lunedì. Oltre a “San Marino prima di tutto”,“Adesso.sm” e “Democrazia in Movimento”, troviamo quindi la “lista delle persone libere” e “Rinascita Democratica Sammarinese”.
Qualche numero: Marco Severini schiera 12 candidati “per non disperdere – spiega – il voto della preferenza unica”.
13 candidati per Augusto Casali, 4 dei quali donne. Il più giovane ha 42 anni, il più anziano è Glauco Sansovini, classe 38, noto per essere stato leader di Alleanza Nazionale. Per Democrazia in Movimento raddoppia Rete con 27, la metà donne, mentre San Marino Insieme raggiunge i 18, 6 dei quali donne. Nella Coalizione “San Marino Prima di Tutto” la Lista “Sammarinesi” conferma 14 nomi. Non c’è Maria Luisa Berti. Alla fine ha deciso: non si ricandiderà.
Il Partito Socialista corre con 24, il Pdcs con 43 mentre il Psd chiude a 21. Nella Coalizione “Adesso.sm”Repubblica Futura, come annunciato ieri, si presenta con 34 candidati, 13 sono donne: 25 anni la più giovane, 81 il più anziano. Oltre la metà possiede la laurea.
Civico 10 si presenta con 24, in buona parte donne; SSD raggiunge i 30( 10 donne) e vede il ritorno dell’ex Consigliere Mirko Tomassoni. Nei Progressisti e Riformisti rinuncia Vladimiro Selva.
Nel simbolo dei Per spariscono colomba e rosa, per evitare il contenzioso con il Psd. Rtv
Il primo posto, nella classifica delle liste di candidati “piu” affollate”, va al Partito democratico cristiano sammarinese che scommette su ben 43 aspiranti consiglieri. Seguono, per numero di candidature, due liste di coalizione avversaria: al secondo posto infatti, Repubblica futura, con ben 34 persone, al terzo Sinistra socialista democratica con 30 candidati. La deadline per depositare simboli, coalizioni e liste era oggi a mezzogiorno: se la commissione elettorale, pronta a riunirsi lunedì, valuterà ammissibili le firme depositate, ad oggi risultano definitivamente in gara per le elezioni del 20 novembre prossimo tre coalizioni e due liste indipendenti. I sammarinesi potranno scegliere di affidare il proprio voto alle coalizioni “San Marino Prima di tutto”, che raggruppa Pdcs, Psd, Ps e Sammarinesi, “Adesso.sm” quindi a Rf, Ssd e C10, e “Democrazia in movimento” ergo Rete e Md-Si, oppure alle liste “Rinascita democratica sammarinese” o “Lista delle persone libere”. Tutte le liste presentate all’ufficio elettorale, dieci in tutto, hanno raggiunto il numero di firme e candidati necessari. E’ Rete a presentare la quarta lista più numerosa con ben 27 aspiranti consiglieri, seguita da un “ex aequo” poiche” sia Civico 10 sia il Partito socialista sfoggiano 24 candidature. Tre in meno per il Psd, con 21 candidati, seguito da SanMarino Insieme che ne ha 18 e Sammarinesi con 14 persone in lista. Fanalini di coda le due liste pronte a correre in solitaria: Augusto Casali e la sua Rinascita democratica sammarinese conta 13 candidati, Marco Severini, leader della Lista delle persone libere una in meno. Tra le rinunce alla candidatura si segnalano quella annunciata di Luigi Mazza, capogruppo del Pdcs, quelle di Maria Luisa Berti, per Sammarinesi, e Francesco Morganti, presidente del Psd, infine Vladimiro Selva per Ssd. (Cri/Dire)