San Marino. Elezioni Federcalcio, intervista alla candidata consigliera Cristina Valentini

La grande novità di queste elezioni federali è la presenza, tra i candidati per un posto in consiglio, di una donna. Se, qualche mese fa, Evelina Christillin è diventata la prima donna a rappresentare l’Europa in seno al consiglio della FIFA, a San Marino Cristina Valentini potrebbe essere la prima donna ad essere eletta nel consiglio della FSGC. Per tanti potrebbe essere una sconosciuta e allora è lei stessa a raccontarci un po’ di sé e, in particolare, a spiegare che cosa c’entri in un ambiente che è prevalentemente maschile.
“Sono cresciuta in una famiglia di calciatori e appassionati di calcio -racconta-. Amo lo sport in generale, mi piace correre, faccio yoga, vado in bici ma il calcio è il mio primo amore. Sin da piccola, mio padre mi portava a vedere le partire dei miei due fratelli che giocavano a calcio, Gianmarco e Mauro. Quest’ultimo ha vestito la maglia della Nazionale sammarinese per diversi anni ed entrambi hanno giocato in squadre sia italiane che sammarinesi. Ora sono i miei tre nipoti maschi che inseguono lo stesso sogno e il più grande dei tre, Mattia ha già vestito la maglia della Nazionale Under 17 e 19”.
Il suo impegno, in prima persona, è però nato all’interno del San Marino Calcio.
“Da anni seguo la squadra e collaboro con la società come Officer Sponsorship -spiega-, cerco di allacciare relazioni esterne con aziende interessate a promuovere il proprio marchio o prodotto in Repubblica. Seguo le partite, soprattutto casalinghe, essendo per me la parte più adrenalinica del calcio. Quando posso mi piace andare allo stadio per vedere le grandi della serie A o anche della serie Cadetta. Ho seguito molte gare e ho avuto la fortuna di assistere anche a competizioni internazionali di Champions League. Lo sport in generale mi ha permesso di viaggiare e arricchire la mia personale esperienza sia culturale che sportiva”.

Com’è nata la volontà di candidarsi?
“Il mio interesse alla candidatura come consigliere federale nasce come una sfida -spiega-, quella di superare il proprio limite ed affacciarmi ad una nuova esperienza con la giusta carica e motivazione, necessaria, a mio avviso, per questo tipo di incarico. Riconosco che, a differenza di altri candidati, che hanno già alle spalle diversi quadrienni olimpici di esperienza, potrei partire svantaggiata, ma è proprio per questo motivo metterò tutto l’entusiasmo in questa nuova avventura: è la prima volta nella storia della FSGC che una donna si candida ad un ruolo federale. Pensare di dare il mio contributo confrontandomi quotidianamente con un ambiente prettamente maschile, mi spinge a dare il massimo. Da sempre sono abituata a lavorare in gruppo, la condivisione e il confronto sono peculiarità che mi appartengono”.

Ecco, secondo Cristina Valentini, quali sono i punti sui quali il nuovo consiglio federale dovrà dedicarsi in modo particolare.
“Vorrei poter contribuire, assieme alla nuova governance e al nuovo presidente, alla crescita del calcio sammarinese -dice-, aiutando la Federazione a raggiungere gli obiettivi che si porrà nel prossimo quadriennio olimpico. Dovremmo rafforzare il percorso di crescita dei giovani sammarinesi sia in campo nazionale che internazionale. Gestire al meglio i fabbisogni dei club e di tutti i tesserati sia dal punto di vista organizzativo che di infrastrutture. Gli investimenti realizzati negli ultimi dieci anni sono la dimostrazione che la crescita del movimento calcistico passa anche attraverso l’adeguamento degli spazi, delle attrezzature, dei campi da gioco. I fondi messi a disposizione dalla Fifa e dalla Uefa garantiscono che tutto ciò avvenga. Ritengo -prosegue- che per il buon funzionamento della “macchina federale” sarà necessario coordinare la crescita su più fronti: tecnico, organizzativo, burocratico, tecnologico e non ultimo curare l’immagine e accrescere l’interesse della nostra piccola realtà nel resto del mondo”. La Tribuna Sammarinese