Venerdì 23 maggio alle ore 18.30 presso lo spazio espositivo della Carlo Biagioli srl in via 25 marzo, 71 a Domagnano- Repubblica di San Marino, si svolgerà la presentazione del libro “Memorie di un camaleonte” dell’autore Emanuele Ponziano, illustrazioni a cura di Anastasia Genghini.
Presentazione a cura di Carlo Biagioli e Anna Chiara Macina.
Al centro della narrazione la storia di Diego un quarantenne disoccupato alla perenne ricerca di una qualsiasi proposta di lavoro che possa permettergli di mantenersi, è sposato con Tamara, qualche anno più giovane di lui e da anni impiegata in un laboratorio statale, seppur assunta con un contratto a tempo determinato. L’instabilità lavorativa ma soprattutto esistenziale di Diego, unita all’instabilità emotiva di Tamara, funge da ostacolo al loro progetto di formare una vera e propria famiglia. Tuttavia, la poliedricità di Diego, il suo comportarsi da “camaleonte” per restare in equilibrio sul baratro della precarietà, sembra salvarlo ogni volta: non si tira mai indietro in ambito lavorativo (anche quando non ha le competenze necessarie) e gli viene naturale empatizzare con gli altri e adattarsi. Diego è anche uno scrittore alle prime armi che, fra gli alti e bassi che la vita gli riserva, tenta di tenere viva la scintilla della sua più grande passione, anche se in maniera spesso incerta e disgregante. Memorie di un camaleonte è un romanzo-mondo che prende vita mescolando ricordi di natura autobiografica e finzione. Il tema principale è la precarietà lavorativa del protagonista (e di intere generazioni) le cui vicende vengono raccolte in quindici capitoli che alternano il tempo presente a un passato di memorie a cui si accede non per inerzia, non per partito preso, ma per via di uno stato emotivo che cresce nel protagonista in preda ad effetti semi-ipnotici e a sensazioni di scoramento interiore.
Note sull’autore
Emanuele Ponziano
(Milano, 1971), risiede a San Marino, dove lavora come collaboratore scolastico presso una scuola elementare. Si affaccia al mondo del lavoro facendo l’agente immobiliare, prima nell’agenzia turistica di famiglia, poi aprendone una in società. Nel mentre, si iscrive alla facoltà di Lettere dell’Università di Bologna, senza tuttavia portare a termine gli studi a causa della crisi immobiliare. Dal 2011 si è occupato dei lavori più disparati: animatore, guida museale, magazziniere, operaio, impiegato in una concessionaria e persino steward in un casinò. Memorie di un Camaleonte è il suo debutto letterario.