(ANSA) San Marino guarda ai mercati emergenti, Cina in testa, per affrancarsi dall’Italia, ora partner numero uno che l’ha pero’ inserito in ‘black list’ per il suo passato di segreto bancario e anonimato societario.
Cosi’, dice il Governo del Titano, ci arreca ‘danni enormi’.
Il segretario all’Industria Arzilli ne parla in un Forum, anche se tanti sostengono che se l’accordo con Roma non arrivera’ presto San Marino ne soffrirebbe. Dovremo ”essere piu’ competitivi, per difendere la nostra sovranita”’, dice, ma ”la strada di trasparenza avviata non si discute”.