San Marino. Emergenza casa. RETE: la kryptonite di super Ciacci

Sono passati sei mesi dal varo della roboante legge sulla Casa ma, nonostante i proclami di “SuperCiacci”, come è stato ribattezzato il Segretario dai suoi trombettieri, l’emergenza non è finita e neppure dà segni di arretramento. 

Mentre l’affitto di un bilocale sui 50 mq è tuttora proposto a € 600 al mese e per un appartamento con una stanza in più ce ne vogliono €1000, SuperCiacci tira fuori dal cilindro il decreto per la “coabitazione inter-generazionale”. In sintesi, si propone ai ventenni di trasferirsi in casa di anziani sconosciuti, fornendo loro assistenza (non sanitaria, per fortuna) in cambio di uno sconto sul canone. 

Una prospettiva davvero “allettante” per i (pochi) giovani rimasti a San Marino in cerca di indipendenza! Ci si domanda: ma questo Governo – un giovane – l’ha mai visto dal vivo? 

Le misure previste dalla legge presentata come la panacea si dimostrano totalmente inefficaci: i cittadini spendono ormai il 40-50% di un salario medio per garantire rendite ai fortunati proprietari di immobili. Per noi non è ammissibile che uno stipendio non sia sufficiente a coprire un’abitazione autonoma e le altre spese necessarie a vivere dignitosamente. E’ una situazione economicamente insostenibile e socialmente inaccettabile.

RETE ribadisce che abitare è un diritto, non un lusso. 

Come ripetiamo inascoltati da oltre un anno, esiste a San Marino una Legge, perfettamente in vigore ma inapplicata, che fissa un’imposta sugli immobili sfitti posseduti da banche e società immobiliari. Applicarla significa immettere sul mercato centinaia di unità abitative, il che avrebbe l’immediato effetto di ridurre i prezzi, consentendo ai giovani e alle famiglie bisognose di accedervi più facilmente.

Ma il Governo ha deciso che questa Legge non si deve applicare: uno schiaffo alla legalità e ai diritti più elementari dei cittadini, spesso costretti a trasferirsi in Italia alla ricerca di affitti abbordabili. Nota a margine: grazie alla riforma di un altro supereroe governativo – SuperGatti – gli stessi inquilini pagheranno anche più tasse sugli stipendi.

Questo Governo a trazione democristiana e la maggioranza che lo sostiene dimostrano nei fatti di avere più a cuore gli interessi delle banche e dei grandi proprietari, schermati dietro società immobiliari, per tutelare e difendere i quali piegano – o disapplicano – le leggi. 

Che siano loro la kryptonite di SuperCiacci e del suo Governo?

Comunicato stampa – RETE