San Marino non è (e forse non è mai stato) un Paradiso terrestre, come disse forse in maniera improvvida e a questo punto frettolosa – vedendo gli ultimi fatti – il Generale della Gendarmeria Alessandro Gentili nel corso delle ultime conferenze stampa.
Lo sta a dimostrare la recrudescenza dei furti degli ultimi giorni in Repubblica. Nessuna zona si è salvata e il timore, da parte dei cittadini, di essere oggetti di una visita notturna di ladri si fa sempre più pressante. I sammarinesi si sentono – come non mai – poco sicuri in casa propria.
Negli ultimi giorni vi sono stati almeno una decina di intrusioni di malviventi nelle case dei sammarinesi, in tutte le parti della Repubblica.
Stanotte è stato il turno del magazzino di Via Fondo Ausa, 16 a Dogana bassa del noto negozio di articoli di cancelleria L’Artistica di Marisa Neri. La scoperta è avvenuta questa mattina quando gli impiegati si sono presentati al lavoro ed hanno trovato il portone d’ingresso, del cappannone, divelto. Tutto era per aria, in disordine – dice uno dei titolari – ma non hanno rubato nessun mobile o prodotto. L’Artistica aveva occupato l’immobile solo da pochi mesi.
I ladri si sono concentrati esclusivamente sul denaro presente nell’ufficio. La somma trafugata è stata di circa 3.000 euro. Il cappannone non era provvisto di allarme, dato che stava per essere installato fra pochi giorni.
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