San Marino. Emilio Della Balda: ”Inaccettabile la manovra corale per il ritorno al potere della cricca criminale che ha devastato il Paese per troppi anni”

Ho già scritto ripetutamente che sono indignato per i fatti di Via Giacomini avvenuti in piena pandemia, durante la restrizione delle libertà personali e collettive. E’ stato un episodio odioso che ha determinato una giusta reazione da parte dei cittadini ai quali mi associo.
Nello stesso tempo però ritengo inaccettabile la manovra corale per il ritorno al potere della cricca criminale che ha devastato il Paese per troppi anni. E’ normale che le opposizioni cavalchino il gravissimo errore di alcuni consiglieri di maggioranza, ma non è normale che si chieda lo scioglimento del Consiglio e le elezioni anticipate. Ciò dimostra che la cricca non è definitivamente sconfitta, ma solo indebolita, in quanto riesce ancora a parlare alla pancia della gente. Non è normale che la cricca ci abbia rubato almeno 1 miliardo, ci abbia indebitato per 1 miliardo e mezzo, ci abbia distrutto il sistema bancario, ci abbia demolito la giustizia, ci abbia rapinato il Fondo Pensioni, senza adeguate reazioni dei cittadini che hanno lasciato sole le poche persone che si battevano contro il “disegno criminale” e che per questo sono state perseguitate duramente. Non è normale che la politica diventi giustizialismo e moralismo di comodo, lotta personale e di potere, sangue e merda.
Il Paese non ha bisogno di crisi di governo, di elezioni e di lotte furibonde. Il Paese ha bisogno di un rilancio virtuoso, di una armonia operativa, esprimendo una visione di futuro, una buona politica e un radicale cambiamento.
Questa è la risposta che attendo da tutta la politica sammarinese.
Emilio Della Balda, fonte Facebook