Il governo ha respinto la Commissione di Inchiesta su Banca Commerciale Sammarinese perché deve tenere coperte cose gravissime: le tangenti per ottenere la concessione della banca; l’intervento politico per cacciare gli amministratori; l’infiltrazione della cricca massonica; il bonifico milionario illegittimo; l’impedimento ai soci di versare l’aumento del capitale sociale; l’atto di vendita di BCS; le pressioni, le promesse e i ricatti alla proprietà; il tentativo di commercializzare la licenza; i motivi della chiusura di una banca attiva. Troppe cose imbarazzanti e poco pulite emergerebbero.
ALTRO CHE CROCEVIA DEL MALAFFARE!
Emilio Della Balda, Movimento Per San Marino