Mi chiedi se Pietro Franciosi era socialista e cosa ha fatto per il Paese. Sono sorpreso che tu abbia questo vuoto storico perché Pietro Franciosi è entrato nella storia della nostra Repubblica. Nello stesso tempo mi fa piacere darti informazioni importanti perché un cittadino responsabile, vive il presente, conosce il passato, progetta e costruisce il futuro.
L’idealismo di Pietro Franciosi si riferisce ai valori repubblicani e democratici del Risorgimento e a quelli del socialismo riformista. Il professore, decisamente orientato verso il nuovo, aderisce pienamente al socialismo assumendo un ruolo fondamentale per liberarlo da schemi ideologici massimalisti e per spingerlo verso un processo evolutivo basato sull’educazione e la crescita culturale dei lavoratori.
Pietro Franciosi puntava molto sulla autorganizzazione operaia sviluppando l’associazionismo e la cooperazione. Franciosi si è impegnato al massimo per la Società Unione e Mutuo Soccorso attorno alla quale ha sviluppato iniziative come il Magazzino Cereali, le Cucine Economiche, negli ultimi anni dell’Ottocento, e all’inizio del Novecento, l’Ufficio Emigrazione, la Cassa per la Vecchiaia, l’Università Popolare, il Patronato Scolastico, la Scuola Professionale, l’Ente Autonomo dei Consumi.
Le sue iniziative riguardavano la produzione, il consumo e il lavoro e nel contempo metteva le basi dello stato sociale e previdenziale negato dal governo oligarchico.
Non si può dimenticare che Franciosi ha impegnato molte energie per la restaurazione dell’Arengo impegnando il movimento socialista nelle lotte per la realizzazione della democrazia socialista.
Ha fatto molto per il Paese !!! Era socialista !!!
Emilio Della Balda