Mi dispiace che i politici stiano sempre “dietro il macchione” e non abbiano il coraggio morale e civile di partecipare ad un dibattito sulla situazione politica del Paese. Capisco la reticenza di molti ad un confronto generale. L’incapacità di analisi, la mancanza di competenze, l’assenza di idee e di una visione di futuro, potrebbe relegarli al ruolo di mediocri politicanti che scaldano i seggioloni del Consiglio.
E’ chiaro che in una crisi politica che viene da lontano è facile per la cricca manovrare nel torbido e gestire tranquillamente i propri interessi. Ancora una volta si applica la politica dei due forni a vantaggio della DC. Dopo aver ottenuto l’uscita dalla maggioranza di Rete ed aver stretto in pugno i cespugli, il gioco è più facile. Se, dopo le Elezioni, DC e cespugli non riusciranno a fare numeri sufficienti a governare, come è molto probabile, la DC scaricherà le attuali stampelle e si rivolgerà agli altri oppositori ( Rete-Libera ecc.) sperando di tenerli divisi.
Questo significa che l’egemonia della DC non vive sulle grandi capacità della Balena Bianca, bensì sulle divisioni e sulle ambizioni personali del 67% dell’attuale schieramento politico.
. Capisco la reticenza di molti ad un confronto generale. L’incapacità di analisi, la mancanza di competenze, l’assenza di idee e di una visione di futuro, potrebbe relegarli al ruolo di mediocri politicanti che scaldano i seggioloni del Consiglio.
E’ chiaro che in una crisi politica che viene da lontano è facile per la cricca manovrare nel torbido e gestire tranquillamente i propri interessi. Ancora una volta si applica la politica dei due forni a vantaggio della DC. Dopo aver ottenuto l’uscita dalla maggioranza di Rete ed aver stretto in pugno i cespugli, il gioco è più facile. Se, dopo le Elezioni, DC e cespugli non riusciranno a fare numeri sufficienti a governare, come è molto probabile, la DC scaricherà le attuali stampelle e si rivolgerà agli altri oppositori ( Rete-Libera ecc.) sperando di tenerli divisi.
Questo significa che l’egemonia della DC non vive sulle grandi capacità della Balena Bianca, bensì sulle divisioni e sulle ambizioni personali del 67% dell’attuale schieramento politico.
Emilio Della Balda
