San Marino. Emilio Della Balda: ”Perché non ritornare sulla questione delle doppie cittadinanze?”

Dopo la figuraccia della maggioranza di governo che dopo l’approvazione dell’istanza in Consiglio ha fatto marcia indietro di fronte a isolate e inconsistenti critiche, riprendo il discorso volentieri.
Premesso che giocare sulle cittadinanze come ha fatto il governo è indecoroso; che togliere la cittadinanza a chi l’ha ottenuta è crudele; che sbandierare il nazionalismo e la sammarinesità è ridicolo, passo ad altro.
San Marino ha vantaggio ad avere cittadini che hanno anche la cittadinanza europea. Non si può e non si deve pretendere la rinuncia alla cittadinanza di origine e a quella europea per acquisire quella sammarinese, da parte di coloro che risiedono in territorio, hanno famiglia e pagano le tasse. Ciò soprattutto quando solo negli ultimi tre anni si sono fatti emigrare oltre 500 cittadini che prenderanno la doppia cittadinanza che gli altri Stati non negano; quando si è messa in mano ai frontalieri l’intera economia privata ( siamo alla soglia dei 9.000 ); quando la stragrande maggioranza dei cittadini sammarinesi residenti all’estero ha già la doppia cittadinanza o quella tripla; quando quasi la maggioranza dei residenti ha la doppia cittadinanza per un passato di sofferta emigrazione o per ormai remote naturalizzazioni.
Mi aspetto un sussulto di dignità da parte della politica.