San Marino. Emilio Della Balda: ”Periodo dei bilanci e si vede la grande distanza tra le tante promesse elettorali e quanto è stato realizzato dal governone dei 44”

Avviandoci verso l’ultimo anno di Legislatura si apre il periodo dei bilanci e si vede la grande distanza tra le tante promesse elettorali e quanto è stato realizzato dal governone dei 44.
La passata Legislatura si era chiusa con un Paese in gravi difficoltà, in mano a faccendieri senza scrupoli e ai Titans che spadroneggiavano. La presente Legislatura va a terminare in una situazione gravissima, con la cricca dominante, una finanza pubblica sballata e secretata, la mancanza totale di riforme strutturali, una crisi latente della politica nel suo complesso.
Il governino è rimasto con il cerino in mano per non andare, come era doveroso, verso una consultazione elettorale anticipata.
I temi di maggior importanza e che incidono sulla vita dei cittadini non sono stati affrontati. La delusione e la sfiducia verso le istituzioni e la politica sono crescenti. Gli apparati amministrativi non sono efficienti. Manca una politica economica e il Bilancio dello Stato è ormai solo spesa corrente in aumento, con un debito enorme. Il territorio è senza programmazione da oltre venti anni e oggi presenta una nuova pesante speculazione edilizia al posto del PRG. Le forze che operano contro la sanità pubblica e i beni comuni continuano a rimestare nel torbido. Il sistema bancario vivacchia tra le voci di svendita e il maltrattamento dei risparmiatori.
La cooperazione con l’Italia non ha concretezza e la posizione verso l’Europa è incerta e non suffragata da una analisi costi/benefici.
Emilio Della Balda