San Marino. Emilio Della Balda: ”stiamo rischiando tantissimo”

Devo purtroppo constatare che si prosegue la politica alla giornata in base agli interessi particolari e personali emergenti pilotati dalla regìa esterna alle istituzioni. Il libro dei sogni registra l’outlet che crea 2 mila posti di lavoro e 2 milioni di turisti. L’arabo che ci regala un nuovo ospedale, centro della sanità mondiale.
La zona speciale dello spagnolo che porta soldi e occupazione a pioggia, con alberghi di lusso. La rinascita bancaria del bulgaro e compagnia cantante. Il prenditore maltese che si regala il Symbol, lo ingrandisce e lo sviluppa con i nostri soldi. I Cavalieri Bianchi che ci intortano insieme ai soliti complici locali per qualche affare pericoloso e anti sammarinese. L’investimento del solare nella nebbia del nord perché il nostro sole non va bene. Abbiamo troppa liquidità e investiamo miliardi di risparmio all’estero, ma facciamo contratti segreti di debito estero con Stati Canaglia ( Delaware ) e con la grande speculazione americana. Ci daranno il Nobel della Stupidità!
Mai una linea di politica economica seria, realistica, praticabile. Mai un progetto di crescita, di occupazione qualificata, di imprenditoria professionale e pulita. Mai un rapporto di cooperazione con l’Italia, l’Europa e le loro istituzioni. Mai un’idea forte e intelligente nell’interesse del Paese,
Intanto i nostri giovani emigrano e si coltiva la politica di sostituzione con i frontalieri ai quali va, peraltro la nostra riconoscenza perché tengono in piedi l’economia.
Nell’era dell’IA sono le risorse umane a determinare la crescita economica. Non gli intrallazzi. Ci vogliono abilità digitali. Bisogna eliminare la povertà educativa, ma la politica è latitante e confusa.
Stiamo rischiando moltissimo.
Emilio Della Balda