San Marino. Ercolani a Celli: “Da lui lamenti costanti, faccia qualcosa per invertire bilancio negativo”

Riceviamo e pubblichiamo:

Con l’intervento del Segretario Celli sul sottoscritto e su Asset Banca in riferimento alle risposte delle domande poste dal settimanale Super, mi corre l’obbligo di replicare. Il Segretario Celli non so dove abbia vissuto negli ultimi dieci anni ma la storia del Re Nero la sanno anche i bambini tanto è stata l’enfasi data alla vicenda. Accuse che si sono quasi totalmente sgonfiate in sede di dibattimento. Non credo che qualcuno “soffra di preoccupanti amnesie settoriali.” L’ho detto altre volte: occorre difendere i propri cittadini quando i “reati”, o presunti tali, sono sistemici e non personali. Ci sono esempi in tutti i Paesi del mondo e ciò che è successo a San Marino, continuando a prendere le distanze da uomini che hanno rispettato le normative del proprio paese, ha causato enormi danni alle Casse dello Stato. Per gli “anni d’oro” deve pagare solo qualcuno? Ma Lei Segretario si supera quando sostiene che “sarà la storia a dire se le scelte intraprese su Asset Banca, Cassa di Risparmio e più in generale sul sistema bancario, siano state quelle giuste per la Repubblica di San Marino. Personalmente sono convinto che a breve si evidenzieranno i primi risultati positivi”. Segretario Lei personalmente deve essere convinto che nel 2017 il sistema ha perso oltre 600milioni di euro di raccolta, deve essere convinto che Banca Centrale non potrà ricusare all’infinito i giudici per il caso Asset Banca (abbiate il coraggio di fare questa udienza), che quando si sospende un Cda di una banca occorre portare uno straccio di lettera con le motivazioni dettagliate firmata da Banca Centrale, che quando parla di alcuni errori (gravissimi) commessi dal suo Governo, li fa solo chi non ha esperienza in campo economico e finanziario, che la diminuzione del rating della Repubblica di San Martino a BBB- con outlook negativo è una tragedia per uno Stato che ha bisogno di liquidità, che non si può chiudere una Banca ed aiutare un’altra, che l’AQR non si può fare ad personam, che Banca Centrale non può comprare titoli senza rating da una Banca privata per poi immobilizzarli, che l’autonomia di Banca Centrale non ha nessuna valenza senza i giusti controlli e contrappesi. Di questo ed altro deve essere convinto, Segretario. Sa cosa succederà su Asset Banca? Che uscirà una relazione gonfiata all’infinito creata dai mega esperti di Basilea 3 (se non 4) che Lei leggerà in Consiglio, in merito all’erogazione del credito fatta da Asset, che non rispettava i parametri e che non esisteva un’organizzazione di controllo, speculando e ingigantendo ogni piccolo dettaglio in maniera molto scorretta. L’aspetto Segretario per poi ribadirle punto per punto che in periodo di crisi immobiliare ed economica sfido qualunque banca a non avere problemi, e noi ne avevamo molto meno di altre realtà sulla piazza. Perché altri problemi non ce ne sono. Questa è la Storia. Un consiglio:
si preoccupi della sua Azienda che si chiama Repubblica di San Marino dove Lei è una sorta di amministratore delegato. Quando arriva un nuovo amministratore delegato in un’azienda, la proprietà ( in questo caso la cittadinanza) si aspetta un inversione di tendenza del bilancio negativo non un lamento costante dove non perde occasione di dire che è colpa dell’amministratore precedente anche perché è Lei che ha preteso di occupare quel ruolo.

Stefano Ercolani, ex Presidente di Asset Banca