Egr. Dott Morganti, sono costretto a replicare a quanto di inesatto lei abbia sostenuto in Consiglio Grande e Generale in data 27 luglio denotando una non conoscenza dei fatti preoccupante e pericolosa anche per i cittadini che l’hanno eletta, magari anche clienti di Asset. Fa di tutta un’erba un fascio: mischia il credito di imposta con il patrimonio poi passa a un presunto default. In 5 minuti ha dato il meglio di sé. Partiamo subito dai fatti noti a tutti.
Asset venne messa in liquidazione coatta a giugno 2017 e lei alcuni mesi dopo, in trasmissione televisiva, sostenne che se fossero stati applicati certi criteri (Basilea 3) tutte le banche avrebbero chiuso. È ciò che hanno fatto con Asset dott. Morganti. Hanno applicato più di Basilea 3. Poco prima lei dichiaro’ che i problemi del sistema bancario si sarebbero risolti in sei mesi. La sua incompetenza è evidente. Cassa di risparmio sta trattando i clienti Asset come clienti di serie B. Lo sa questo? Sa che con Asset la Cassa sta solo guadagnando? Una su tutte: la Banca dello Stato ha preso commissioni sui fondi gestiti da Asset Sg (ora Carisp Sg) per oltre 400.000 euro. Non voglio pensare che lei debba “fare la parte” e che prenda istruzioni da terzi. Se è così le fornisco io la versione originale. Asset dava fastidio a certi poteri forti emersi da alcune indagini della Magistratura ed andava chiusa a tutti i costi. Mi sbaglio o vi sono intercettazioni? Il buco di 70 milioni è una sua invenzione. Da dove arriva questo importo? Me lo venga a spiegare in una serata pubblica i primi di settembre alla sala Montelupo di come era messa Asset e i suoi buchi visto che è così esperto ed informato.
Si faccia da parte Dott. Morganti esca dalla politica e lasci spazio ai giovani sicuramente più preparati di lei. Lo faccia per San Marino e la prego faccia un atto di umiltà: accetti di fronte ad una platea un confronto con il sottoscritto su Asset Banca. L’aspetto!
Stefano Ercolani