San Marino. Erik Casali intervistato da Giornalesm.com: ”Mandiamoli a casa!”

Schermata 2015-05-18 alle 18.39.24Sabato mattina, a Domagnano, LiberaMente San Marino ha presentato pubblicamente la sua proposta, ovvero il Documento Politico Programmatico, che caratterizzerà la sua azione in difesa del paese, dei suoi cittadini, individuando cosa fare subito per far uscire San Marino dalla grave crisi economica, che peggiora ogni giorno che passa, che vede aumentare il numero dei disoccupati, in un paese che pare perdere la speranza,un paese stanco avvilito ed abusato.

Ad uno dei fondatori e leader di LSM, Erik Casali chiediamo:

 

Era necessario fare una Conferenza politica in questo momento?

Si, era ed è opportuno far vedere ai cittadini che c’è chi ci mette la faccia e propone idee, proposte e progetti per risollevare un paese allo sbando, dove chi governa fa solo proclami, e salvo qualche rara eccezione non propone ne applica  ricette per curare gli evidenti mali che abbiamo.

 

Quali sono i passi salienti del vostro documento?

La questione morale, che avrebbe bisogno di una verifica a 360 gradi e non solo dove fa comodo a qualcuno. Perché chiedere improbabili commissioni d’inchiesta solo per il Conto Mazzini? E la questione Sopaf? E la vicenda Criminal Minds che è una cartina di tornasole di un sistema consolidato?  E lo scandalo del voto estero? La compravendita dei voti? Le spizzate in compagnia?Le denuncie e condanne per riciclaggio? Il Mose e i bonifici usciti a banca commissariata? Le perquisizioni in Banca Centrale?E il clientelismo diffuso? Il nepotismo nella Pa? Ritengo che la questione morale sia molto ampia e non possa essere liquidata con alcuni arresti eccellenti, ma che richieda una discussione ampia con la gente, visto che dal Consiglio esce poco e quel poco è tutto pre-confezionato.

 

Un altro punto importante per far ripartire il paese?

Sono le azioni che si potrebbero fare dentro san marino, come introdurre l’Iva, defiscalizzando chi investe, creare un circuito interno di pagamenti, riportare la Smac ad una moneta come era prima, parificare il prelievo fiscale, quindi a parità di reddito, pari aliquota, istituendo le Dogane, istruendo la PA ad essere accogliente e semplice verso gli investitori, individuando un paniere di prodotti a cui applicare tasse-zero per far tornare come una volta la gente a far acquisti sul Titano, dove tutto costava meno.

 

E la Giustizia e la Sicurezza?

Riguardo alla Giustizia, oltre al completamento delle leggi anti-mafia, il riequilibrio dei poteri è importante, non può essere che la politica comandi su tutto, ma neanche che altri poteri lo possano fare.

La Sicurezza resta un problema legato alle volontà, i Governi ultimi han sbagliato già 2 comandanti delle Gendarmeria, ora sbaglieranno pure il terzo e intanto la riforma dei Corpi, di cui tutti hanno straparlato non è stata fatta, l’avvicendamento dei comandanti non è avvenuto, le persone in divisa son sempre le stesse, gli strumenti per combattere furti e malavita son sempre quelli, quindi siamo indietro su tutto!

I 3 corpi non si parlano tra di loro, presidiano in 3 la stessa via alla stessa ora, i confini son sguarniti e ogni giorno abbiamo un ladro in casa e Valentini che ci dice che statisticamente stiamo meglio rispetto a Scampia!

 

I rapporti con altri partiti e movimenti?

Con i Movimenti abbiamo rapporti franchi e leali, condividiamo molto nell’analisi dei problemi, ma siamo più distanti sui modi ed i tempi di intervento, ma credo che se cadesse il governo, cosa che ci sentiamo in dovere di chiedere ogni giorno, i tempi dettati dalla legge elettorale e la necessità di coalizzarsi, ci faranno passare molte smanie e andremo sul pratico.

Con i partiti tradizionali non possiamo escludere il dialogo, ma certamente fintanto che ai vertici avranno soggetti rinviati a giudizio, indagati, collusi, registrati in conversazioni equivoche e addirittura ancora seduti in Consiglio, sarà impossibile avere a che fare con loro, diverso se manderanno via tutti questi spacciatisi per “nuovi” e che si son dimostrati solo la peggior continuazione del male emerso recentemente.

 

Son prossime le elezioni?

Solo se le chiederemo tutti i giorni, incessantemente, chiedendo che vada a casa questo Governo e chi lo sostiene, perché ogni giorno che passa è un danno sempre maggiore per tutti.

Non credo che nei partiti di Maggioranza vada bene a tutti quello che sta accadendo, e che per certi personaggi sia finita, e con loro anche un metodo che ci sta distruggendo. Mandiamoli a casa!

 

 

 

Erik Casali

LiberaMente San Marino