Sono molto preoccupato per escalation di furti che ieri sera hanno messo in pericolo anche l’ incolumità delle nostre Divise, a seguito dell’incidente che ha visto coinvolti i Gendarmi.
Non si capisce quale piano sia stato preparato per fronteggiare questa emergenza furti-rapine? Continuo a vedere le frontiere incustodite, giorno e notte non c’è quasi mai nessuno! I confini devono essere essere presidiati giorno e notte, ci deve essere un unica centrale che coordina, che deve chiamare la pattuglia più vicina, polizia, gendarmeria e guardie di Rocca devono essere alla pari e avere pattuglie con cani polizziotti, vi deve essere un lavoro di intelligence, una banca dati condivisa e nei cambi turni deve esserci il passaggio delle consegne, di pattuglia ci devono andare i più giovani e prestanti e non chi é prox alla pensione che devono invece trasmettere la loro esperienza,e se il personale in strada non basta ed è rimasto sempre lo stesso, e pur caricato di ore extra non basta, togliamoli dagli uffici e assumiamo i giovani che languono disoccupati, e coloro a cui piacerebbe servire il paese indossando una divisa!
Sostituiamo quanto prima tutti i Comandanti dei corpi, come la mancanza di risultati in merito imporrebbe e chiediamo le dimissioni dei responsabili politici cominciando dal Segretario Valentini che ci propina dati statistici che darebbero in calo i furti! Rispetto a cosa? A Marakkes? Nel frattempo tutto quanto sopra elencato non avviene….e i ladri fanno passaparola.
Una situazione vergognosa ed evitabile con interventi precisi, non restando fermi ad attendere il prossimo furto senza aver preso un ladro! E una volta presi i ladroni, pena raddoppiata e certezza che venga applicata senza sconti.
Erik Casali
