Erik Casali sulle dichiarazioni di Mussoni dopo referendum sul tetto retribuzioni.
Sconcertante che il Segretario alla Sanità e al sua Segreteria non sappiano intervenire adeguatamente in merito al nuovo tetto retributivo.
Nulla impedirà alla amministrazione Iss ( come è stato fatto in altro caso per il presidente BCSM) di preparare contratti a termine e rinnovabili, adeguati ai professionisti validi, a copertura delle differenze.
Nulla ha impedito alla Segreteria di stato di impostare convenzioni di ogni tipo con ortopedici ASSUNTI, LICENZIATI E RICONTRATTUALIZZATI A CONVENZIONE, segretarie, consulenti, segretarie,amici e parenti.
Nessuno del Comitato ha mai pensato di mandare via i medici in gamba ed è stato ribadito chiaramente, non siamo pertanto preoccupati di perderli, essendo praticabili le soluzioni già suggerite, siamo invece preoccupati che resti Mussoni e che resti la Troika dirigenziale di cui il Segretario è il capo.
Erik Casali