INGHILTERRA: Hart, Chambers, Gibbs, Cahill, Jagielka, Henderson (1’ st Oxlade-Chamberlain), Milner, Wilshere, Sterling (1’ st Lallana), Welbeck (21’ st Townsend), Rooney. A disp.: Forster, Foster, Clyne, Baines, Delph, Shelvey, Lambert. All.: Hodgson.
SAN MARINO: A.Simoncini, F.Vitaioli, Della Valle, Palazzi (29’ st Buscarini), Battistini, Chiaruzzi, Tosi (17’ st L.Gasperoni), Hirsch, Selva (42’ st Rinaldi), M.Vitaioli. A disp.: Benedettini, Muraccini, Cesarini, Valentini, Cervellini, Golinucci, A.Gasperoni, Mazza, Stefanelli. All.: Manzaroli.
Arbitro: Marcin Borski (Polonia).
Reti: 24’ pt Jagielka, 43’ pt Rooney (rig.), 4’ st Welbeck, 27’ st Townsend, 33’ st Della Valle (autogol.
Ammoniti: Milner, Selva.
Londra
LA NAZIONALE di San Marino esce a testa alta dal tempio del calcio inglese. Cinque i gol che la piccola squadra della Repubblica ha subito dall’Inghilterra a Wembley nella seconda sfida di qualificazione agli Europei che si giocheranno nel 2016 in Francia. Le ginocchia tremano in quello stadio nel quale i cori dei tifosi fanno venire la pelle d’oca. Ma la squadra del ct Manzaroli regge bene almeno per 20 minuti.
GLI INGLESI con il passare dei minuti, poi, aumentano la pressione. Al 18’ Rooney scalda i guanti di Simoncini da lontano, poi ci prova anche Sterling, ma il numero uno sammarinese ci mette i pugni. Passa un giro di lancette e l’Inghilterra spezza il sogno dei titani. Cross dalla bandierina, Simoncini non esce in maniera proprio esemplare e Jagielka di testa la mette dentro. I biancazzurri di Manzaroli sperano di averla chiusa lì nel primo tempo, ma a due minuti dell’intervallo la squadra di Hodgson fa il bis. Selva ci mette troppa irruenza nella sua area su Rooney e il direttore di gara, il polacco Borski segna il dischetto. Ed è proprio l’attaccante più esperto degli inglesi a spiazzare Simoncini.
NELLA RIPRESA le cose non iniziano meglio per i titani. Infatti, dopo appena quattro minuti è Welbeck a superare il portiere sammarinese. Il poker è questione di minuti e sono sei quelli che servono a Townsend dal suo ingresso in campo per battere ancora una volta Simoncini. La cinquina dell’Inghilterra si perfeziona quando viene superata la mezz’ora e ad infilare il numero uno della Repubblica è una sfortunata deviazione del difensore Della Valle. Gara chiusa e arrivederci al ‘ritorno’ quando la ‘grande’ Inghilterra sarà di scena nella piccola San Marino.
SAN MARINO: A.Simoncini, F.Vitaioli, Della Valle, Palazzi (29’ st Buscarini), Battistini, Chiaruzzi, Tosi (17’ st L.Gasperoni), Hirsch, Selva (42’ st Rinaldi), M.Vitaioli. A disp.: Benedettini, Muraccini, Cesarini, Valentini, Cervellini, Golinucci, A.Gasperoni, Mazza, Stefanelli. All.: Manzaroli.
Arbitro: Marcin Borski (Polonia).
Reti: 24’ pt Jagielka, 43’ pt Rooney (rig.), 4’ st Welbeck, 27’ st Townsend, 33’ st Della Valle (autogol.
Ammoniti: Milner, Selva.
Londra
LA NAZIONALE di San Marino esce a testa alta dal tempio del calcio inglese. Cinque i gol che la piccola squadra della Repubblica ha subito dall’Inghilterra a Wembley nella seconda sfida di qualificazione agli Europei che si giocheranno nel 2016 in Francia. Le ginocchia tremano in quello stadio nel quale i cori dei tifosi fanno venire la pelle d’oca. Ma la squadra del ct Manzaroli regge bene almeno per 20 minuti.
GLI INGLESI con il passare dei minuti, poi, aumentano la pressione. Al 18’ Rooney scalda i guanti di Simoncini da lontano, poi ci prova anche Sterling, ma il numero uno sammarinese ci mette i pugni. Passa un giro di lancette e l’Inghilterra spezza il sogno dei titani. Cross dalla bandierina, Simoncini non esce in maniera proprio esemplare e Jagielka di testa la mette dentro. I biancazzurri di Manzaroli sperano di averla chiusa lì nel primo tempo, ma a due minuti dell’intervallo la squadra di Hodgson fa il bis. Selva ci mette troppa irruenza nella sua area su Rooney e il direttore di gara, il polacco Borski segna il dischetto. Ed è proprio l’attaccante più esperto degli inglesi a spiazzare Simoncini.
NELLA RIPRESA le cose non iniziano meglio per i titani. Infatti, dopo appena quattro minuti è Welbeck a superare il portiere sammarinese. Il poker è questione di minuti e sono sei quelli che servono a Townsend dal suo ingresso in campo per battere ancora una volta Simoncini. La cinquina dell’Inghilterra si perfeziona quando viene superata la mezz’ora e ad infilare il numero uno della Repubblica è una sfortunata deviazione del difensore Della Valle. Gara chiusa e arrivederci al ‘ritorno’ quando la ‘grande’ Inghilterra sarà di scena nella piccola San Marino.
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