Anche se con qualche giorno di ritardo, vorrei esprimere un mio parere sulla vicenda Evani. In seguito anche la redazione del Giornale.sm pubblicherà come tante altre redazioni hanno già fatto l’intero comunicato che Evani a scritto per difendersi da quelle che sono state le dichiarazioni della società del San Marino Calcio per giustificare il suo esonero. I ringrazziamenti per il lavoro svolto sono sempre nelle parole di ogni dirigente ma quello che Evani a poco digerito e quello che segue sul comunicato. Quello che non e piaciuto al tecnico sintetizzando la cosa sono le affermazioni che riguarderebbero l’interno dello spogliatoio dove la società accusa una poco sintonia tra allenatore e giocatori. Questa affermazione tra l’altro smentita proprio da uno dei senatori della squadra Baldini, il quale conferma l’incontrario. Allora io mi chiedo in una situazione dove non ci sono nè vincitori e nè vinti dove sta la verità, le parole di Evani sono dure e probabilmente giustificate dall’esonero inaspettato, o perlomeno i sentori di un’avvicendamento in panchina c’erano ed erano sempre più insistenti da Dicembre a questa parte, ma allora tutti ci chiediamo perchè proprio a due giornate dalla fine? perchè dopo aver la certezza di partecipare ai play off ? perchè non prima ? Nel comunicato di Evani a mio parere ci sono alcuni punti importanti che dovrebbero fare riflettere. Lasciando perdere il tasto stipendi, perchè comunque sia la situazione attuale va ricordato che negli anni la San Marino Calcio si è sempre ben distinta. Quello che va rivisto punto primo e il progetto iniziale per questo campionato che la società aveva stabilito fin quì ampiamente rispettato anzi di gran lunga superato, punto secondo non dimentichiamo che Lucchese, Nocerina, Prato, Bassano, partivano favoriti ed oggi davanti al San Marino c’è solo la Lucchese. Questo tipo di risultato arriva solo se c’è un gruppo solido e una buona preparazione di base e quì bisogna dar merito allo staff tecnico nel quale lasciatemelo dire l’esperienza di Evani ha dato i suoi frutti. Poi succede che…quando qualcosa non va l’unico che paga e l’allenatore, in questo caso lasciatemi fare un paragone, nel Milan Leonardo lungamente criticato dalla stampa e dai tifosi ci ha sempre messo la faccia nei confronti diretti con presidente e società e Media, la società stessa lo ha sempre difeso e lasciato lavorare in pace. A San Marino questo non succede o perlomeno io non ricordo una trasmissione, una testata giornalistica dove la società sia intervenuta a difesa di Evani, anzi a qualcuno e sorto il dubbio che forse, forse Evani un professionista vero che dal ’73 al ’97 a diviso la sua carriera calcistica con Milan e Sampdoria collezzionando oltre 370 presenze, all’interno del gruppo non andava proprio a genio. Allora che si faccia chiarezza su tutto, ogni anno a San Marino si allestisce un gruppo nuovo ed un progetto, ma come sempre accade viene prontamente smantellato tutto molto facilmente come distruggere un castello di sabbia, dovendo così ogni volta ricostruire. Ora ci sono i play off con Mendo alla guida tecnica, due partite per decidere la posizione di classifica. In bocca al lupo mister, sempre che lascino fare a lei la formazione.
