San Marino. Evasione dal carcere dei Cappuccini. Ahmetovic aveva una lunga sfilza di precedenti ed era evaso anche in Italia

Le ricerche sono continuate anche in territorio italiano, nei comuni della Valmarecchia confinanti con la Repubblica e non solo. I carabinieri hanno anche passato al setaccio i campi nomadi del Riminese. In particolare cercavano tracce di uno dei due fuggitivi, Albano Ahmetovic, 32 anni di origine bosniaca, che è alla seconda evasione nel giro di pochi giorni. Ahmetovic era finito ai ‘Cappuccini’ da poco tempo. Lo avevano arrestato sul Titano per furto, per scoprire che Ahmetovic aveva violato gli arresti domiciliari in Italia. Doveva scontare una pena di un anno e mezzo: gli erano stati concessi i domiciliari e imposo l’uso del braccialetto elettronico. Ahmetovic aveva fatto perdere tracce di sè nel luogo (a Rimini) dove era domiciliato. I carabinieri lo stavano ancora cercando quando, a Ferragosto, è stato arrestato per furto a San Marino. Il giovane nomade ha alle spalle una sfilza di precedenti. Era già stato arrestato per una serie di furti in tutto il Nord Italia. Nel 2012 era finito in manette dopo aver investito un carabiniere dopo l’ennesimo colpo. LUI e Achille Lia, l’altro fuggitivo, pure lui condannato per furto, domenica sono riusciti a evadere dai ‘Cappuccini’ (che ospitano in questo momento altri tre detenuti) durante l’ora d’aria. Hanno picchiato un gendarme e aggredito la guardia volontaria ausiliaria, poi sono scappati a piedi, disarmati. (…) Il Resto del Carlino