RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Anche in terra sammarinese, c’è un acceso dibattito sul FONDO PENSIONI.
La questione preoccupante è che nessuno cita mai il fatto che si tratti di uno ”schema Ponzi”, in sostanza di una truffa.
Ovviamente se fosse gestito da un privato, sarebbe illegale, piccolo dettaglio.
Facciamo un esempio: una persona che lavora per più di 40 anni, versa contributi per l’intera attività lavorativa, ma che non vengono accantonati per la sua pensione futura, ma servono a pagare gli attuali pensionati. (Sorvoliamo sull’età in cui certe fasce di popolazione hanno potuto accedere alla pensione con il sistema RETRIBUTIVO, cioè proporzionale alle loro ultime buste paga).
Nel tempo sono stati introdotti correttivi, dal sistema retributivo a quello contributivo, l’introduzione del secondo pilastro e via dicendo. Tutte misure palliative che non risolvono il problema.
Il problema è che senza nuovi entranti nel mondo del lavoro, non ci sarebbe la possibilità di pagare le pensioni uscenti e
come tutti gli schema Ponzi, prima o poi il sistema crollerà anche per tre ipotesi:
– La crescita demografica si è arrestata;
– La vita si allunga sempre più;
– In futuro lavoreranno sempre meno persone.
È evidente che con questi presupposti la piramide crollerebbe.
Sono amareggiato nel constatare che nessun amministratore pubblico sia mai entrato nel merito della questione in questi termini.
Come sempre i giovani pagheranno per le scelte di quelli venuti prima di loro.
Fabio Andreini
