L’Istituto per la Sicurezza Sociale rende note le varie modalità di ripresa e di accesso ai servizi del
Dipartimento Socio Sanitario e dei Centri per la Salute dopo la chiusura temporanea per
l’Emergenza COVID-19.
Da fine maggio, infatti, sono riprese le attività dei servizi, alcune ancora parzialmente, adottando
sempre le dovute precauzioni anticontagio e nel rispetto delle misure igienico sanitarie previste dalle normative.
Salute Donna: Si è data priorità alle situazioni urgenti e indifferibili e recuperando quelle sospese
durante il blocco delle attività ordinarie: dal 29 maggio sono riprese le colposcopie, controlli
ecografici in sospeso; le visite per le pazienti oncologiche e le adolescenti; inserimenti e rimozione
sistemi intrauterini contraccettivi, consegna esami istologici, consensi informati ecc…
Lo screening per il cervicocarcinoma di I livello (HPV test e pap test) riprenderà verso la metà di
giugno.
Gli appuntamenti per le visite vengono presi direttamente dal Centro e non tramite CUP. Restano
invariati gli orari di apertura il lunedì e mercoledì dalle 8 alle 17:30 e martedì, giovedì e venerdì
dalle 8 alle 14. Attivo anche il Centro di ascolto psicologico per la violenza di genere con accessi
diretti nei casi urgenti e con colloqui telefonici. Le consulenze sono su appuntamento.
Per l’attività ostetrica chiamare dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 13 (il lunedì e mercoledì anche
dalle 14 alle 17), a eccezione delle puerpere che possono chiamare durante tutto l’orario di
apertura del centro.
Restano momentaneamente sospese le visite di controllo già prenotate dal CUP per permettere al
servizio di recuperare le visite in attesa e ripartire con le attività prioritarie.
Riattivate le prestazioni psicologiche al Servizio Minori, come pure le attività logopediche
fisioterapiche, idroterapiche (piscina) educative per i minori con grave disabilità che verranno
implementate nella prossime settimane. Appuntamento su prenotazione telefonica.
Salute Mentale: durante la fase di emergenza ha garantito le visite urgenti e monitorato i casi
complessi che necessitavano di continuità terapeutica (come i disturbi del comportamento
alimentare, le terapie antipsicotiche, i casi relativi alle dipendenze patologiche, ecc.). Sono ora
riprese le attività istituzionali nel rispetto delle norme ancora vigenti (orari visita distanziati per
evitare assembramenti, prenotazioni telefoniche, ricette telematiche, ecc..). Viste le maggiori
richieste, dalla prossima settimana aumenterà il numero di visite giornaliere, comprese le
psicoterapie. Da lunedì ha ripreso l’attività anche il centro psico riabilitativo “il Libeccio” con orario
e numero di utenti ridotto, sono riprese inoltre parzialmente le attività del servizio sociale e dalla
prossima settimana riprenderà anche il trasporto degli utenti con la sanificazione delle autovetture. Restano inoltre attivi il supporto telefonico Covid-19 nei giorni feriali e le consulenze telematiche.
Le attività del Servizio Territoriale Domiciliare sono riprese a pieno regime, permangono chiusi i
centri diurni dedicati alle persone anziane.
Riaprirà invece progressivamente il Centro diurno LE MANI per persone con disabilità, secondo i
protocolli emanati che prevedono piccoli gruppi (massimo 5 persone) per evitare assembramenti
nella struttura. La presenza degli utenti si svolgerà su 6 giorni lavorativi (dal lunedì al sabato) in
turni di mattina e pomeriggio. Non sarà possibile consumare i pasti all’interno dei locali e l’accesso
al servizio seguirà criteri di priorità. Sono invece ripartiti i trasporti protetti, anche quelli per gli
inserimenti lavorativi dedicati alla disabilità.
L’accesso alla Casa di Riposo RSA alla Fiorina resta ancora sospeso per motivi precauzionali, quindi
le visite da parte dei familiari non sono ancora consentite.
Ripresa parziale infine delle attività dei tre Centri per la Salute di Serravalle, Borgo e Murata, ma le
visite ordinarie possono avvenire solo su prenotazione telefonica chiamando direttamente il
proprio Centro di riferimento, in quanto fino al 30 giugno compreso restano sospese le
prenotazioni a CUP. Sono garantite, come avvenuto durante il periodo di Emergenza COVID-19, le
visite prioritarie e urgenti, preferibilmente se precedute e concordate con contatto telefonico.
Oltre ai Centri, sono sempre rimasti aperti gli ambulatori decentrati di Città e Fiorentino, mentre
restano per ora ancora chiusi gli ambulatori periferici di Faetano, Chiesanuova, Montegiardino
(sino al 30 Giugno) e Acquaviva (riapertura prevista dalla prossima settimana).
Restano invariati i servizi on-line attivati durante l’Emergenza, come la richiesta di ricetta dal sito
dell’ISS (www.iss.sm). In caso di impossibilità ad accedere ai servizi web, gli assistiti ISS possono
richiedere la ricetta telefonando al Centro Sanitario.
Si ricorda chi i farmaci si ritirano direttamente in Farmacia, presentandosi con Carta Azzurra o
documento di Identità.
Ufficio stampa, 2 giugno 2020