”E quindi siamo alla seconda società, giusto? – continua il consigliere Federico Pedini Amati – Dove non si è fatto niente di strano!
Sospesa ad oggi da un anno, sospesa in precedenza, sempre pagato le tasse, nessun problema. Ok? vero che la volevo vendere perché è un’attività che non si utilizza, che non necessita e che ho sospeso. E’ vero che sono venuto nel suo studio perché non lavorando da un anno e mezzo con l’aiuto non certo suo, ed in questo non sono andato a chiedere l’aiuto di nessuno e nemmeno da lei…
PERCHE’ IO NON MI INGINOCCHIO A VOI! PERCHE’ IO NON MI INGINOCCHIO A VOI!
Ho messo in vendita la licenza in un studi di commercialisti e avvocati, perché l’unico modo in questo paese per vendere le licenze. E’ stata sfruttata onestamente, sospesa da un anno e mezzo, sempre pagate le tasse.
QUINDI LEI NON SI PERMETTA
di dire che la licenza è stata data quando ero Reggente, perché è falso! Nel 2007! Non si permetta di dire che non ho lavorato, perché ho affittato un locale a Rovereta con dentro le barche, forse l’unica attività dove c’erano realmente nella Repubblica. E non si è fatto del banditismo.
LEI E’ UN BANDITO, LEI E’ UN BANDITO! glielo ripeto.