Escono da un festino in villa, vengono fermate dalla polizia civile per un normale controllo, poi una delle due dà in escandescenza e con la propria auto inizia a speronare la macchina degli agenti cercando di andarsene.
E’ accaduto nella notte tra lunedì e martedì, attorno alle 3 del mattino. Una pattuglia della polizia civile ha fermato a Fiorentino sulla via principale un’auto per un normale controllo.
A bordo c’erano una ragazza di 31 anni di origine dominicana, ma residente a Pesaro, e una italiana 21enne sempre del capoluogo marchigiano. Alla richiesta dei documenti, mentre la giovane italiana ha ottemperato alle richieste degli agenti, la dominicana si è rifiutata ed ha dato in escandescenza iniziando ad insultare le divise, probabilmente perché non aveva con sé la patente.
Nel frattempo è intervenuta un’altra auto della polizia civile che ha di fatto bloccato la vettura della ragazza. Questa, però, è salita in macchina ed ha cercato di allontanarsi speronando l’auto degli agenti. Non solo.
Infatti sono anche volati insulti e minacce e c’è stata pure una colluttazione, tanto che si è reso necessario ammanettare la donna che è stata poi condotta in comando assieme alla ragazza che era con lei, sentita in qualità di testimone.
Sul posto è intervenuta anche una pattuglia della gendarmeria. La giovane dominicana è stata interrogata alla presenza dell’avvocato d’ufficio, Enrico Carattoni.
La donna ha riferito di aver preso parte a una festa presso la villa Tabarrini, a Fiorentino, dove era stata invitata in quanto svolge la professione di ragazza immagini. (…) L’Informazione