riprendiamo sa Facebook:
Oggi, 5 maggio ore 13: 45, la sottoscritta si è probabilmente autonegata il permesso di soggiorno in questo bel paese.
Tutto ha inizio quando un simpatico ragazzetto parcheggia la sua schifomacchina schifosamente da ricco (un suv nero) davanti a casa, quasi falciando il mio cane. Scende senza dire niente, mi squadra un pò e poi tira fuori il telefono e mi fa una foto.
Con la delicatezza di un montone mi dirigo verso il soggetto e chiedo gentilmente cosa ci deve fare con la mia faccia sul telefono.
Sbiascicando come un muratore mi dice che l’unico modo per cancellarla e salire sulla sua schifomacchina, e aggiunge “mio babbo è un politico, posso romperti le palle come voglio se non fai come dico”.
E così gli ho dato un motivo per rompermi le palle. Già mi vedo davanti al giudice “non l’ho schiaffeggiato vostro onore, la mia mano ha per caso urtato la sua schifofaccia spingendola senza volere contro la sua schifomacchina!!”
La foto è di repertorio
