Ancora qualche settimana di tempo prima della presa d’atto delle dimissioni di segretario
Potrebbe durare un paio di settimane in più del previsto, la permanenza di Matteo Fiorini alla segreteria di Stato al Territorio e Sport.
Oltre ai vari passaggi formali, cioè la presa d’atto da parte del governo delle dimissioni, che poi porteranno alla divisione delle deleghe e al passaggio in Consiglio Grande e Generale, che potrebbe essere velocizzati se si facesse coincidere le dimissioni con la sostituzione, c’è il comparto più importante del lavoro da portare a conclusione.
Infatti, come chiarito fin dall’inizio anche da parte dello stesso segretario dimissionario, prima c’è l’intenzione di portare a compimento alcuni provvedimenti di carattere sostanziale che sarebbero la legge sul comparto energetico, quella di riforma del Catasto e infine la variante al Piano regolatore generale.
Provvedimenti corposi e che richiedono anche un particolare dibattito in Consiglio e visti i tempi delle ultime sedute potrebbero vedere appunto un dilatarsi dei tempi comportando, quindi anche una convocazione di Consiglio già nelle prime settimane di aprile, prolungando di fatto di un paio di settimane quindi l’abbandono della segreteria da parte di Fiorini. (…) San Marino Oggi
