Era il 20 novembre 2015 quando con un’eroica operazione della Gendarmeria, con inseguimenti e spari in aria, venne arrestato l’albanese di 28 anni Bari Bega, che, poco prima, con un complice aveva commesso un furto ad Acquaviva nei pressi di Via Prato del Moro.
Il processo è stato fissato in tempi record, dopo il rinvio a giudizio firmato dal Commissario della Legge Avv.Alberto Buriani altrettanto celere, per il 19 Gennaio 2016. Lo stesso albanese, che è tuttora in carcere, dovrà rispondere anche di un furto del 1° Luglio scorso a lui attribuito.
/ms