Fitch Ratings ha confermato il rating “BB” per San Marino, aggiornando al contempo l’outlook da stabile a positivo. Questo cambiamento riflette miglioramenti significativi nel settore bancario di San Marino e progressi nella gestione del debito pubblico.
Infatti il settore bancario ha visto un aumento nell’indice di solvibilità, salendo al 15,8% dal 9,5% del 2019. Questo rafforzamento è accompagnato da progressi nella risoluzione dei crediti deteriorati. Inoltre, il debito pubblico del paese mostra una traiettoria decrescente, scendendo al 70% del PIL dal 76,6% di fine 2021, con previsioni di ulteriore riduzione sotto il 60% entro il 2027.
Nonostante questi progressi, il rating “BB” resta inferiore al “BBB” dell’Italia. Questo è dovuto all’alto onere debitorio di San Marino, alla debole qualità degli attivi bancari e a previsioni di una crescita economica più lenta. Dopo un incremento eccezionale del 7,6% nel 2022, si prevede che la crescita economica si stabilizzi all’1% nel 2023 e all’1,3% nel 2024.