San Marino. Fiume Marecchia a secco, ancora nessun problema per il Titano

marecchiaIl Marecchia è a secco e la Regione ne ha vietato il prelievo di acqua a fini non potabili, quindi niente oro blu per le aziende che vi lavorano e niente acqua neppure per fini agricoli. Una situazione disposta dall’autorità di bacino “fino a data da destinarsi”. Insomma, o riprende a piovere o non si potrà prelevare acqua dal principale fiume riminese per fare altro che non siano usi potabili.

Una situazione guardata con attenzione anche da San Marino che però al momento sembrerebbe ben lontano dai provvedimenti di razionalizzazione che si sono visti in passato. Eppure il provvedimento italiano rappresenta una quasi novità per il Marecchia almeno per quel che riguarda gli ultimi anni.

“Per San Marino – assicura comunque il direttore dell’Aass Emanuele Valli – non cambia nulla al momento. Certo è che bisognerà invece capire come evolverà la situazione nelle prossime settimane”.

Il problema infatti è dato dall’assenza di precipitazioni perché è logico che se l’assenza di piogge dovesse protrarsi troppo a lungo, anche per il Titano potrebbero cominciare a insorgere problemi.

“Nell’immediato – sottolinea Valli – non c’è alcun problema per San Marino”. Anche se va considerato che il Marecchia resta ancora la principale fonte di approvvigionamento idrico per il Titano, dato che ogni anno fornisce circa il 30-40% del consumo di acqua potabile sostenuto dal Monte.

Per questo, assicurano dall’Aass la situazione resta “costantemente monitorata” e l’invito rivolto alla popolazione è quello di utilizzare comportamenti corretti e di non sprecare l’acqua e dove possibile, ridurre addirittura i consumi. (…) La Serenissima