Siamo nel perimetro della rete diplomatica sammarinese e delle spese che ogni anno lo Stato deve sostenere. I numeri per il 2019 sono quelli che si desumono da alcune delibere del Congresso di Stato che portano la data dello scorso 29 dicembre. Per ciò che concerne gli affitti, si parte dalla residenza per il Ministro Plenipotenziario Marcello Beccari che svolge le funzioni diplomatiche a Ginevra con la relativa spesa, per l’anno 2019, di 54mila euro annui a fronte di un affitto mensile pari a 4500 euro. Per l’affitto dei locali ove hanno sede a Vienna sia l’appartamento del Consigliere d’Ambasciata Elena Molaroni sia l’Ambasciata stessa, la relativa spesa per l’anno 2019 è di 4mila euro mensili, 48mila euro complessivi. Per l’affitto dell’appartamento ad uso del Segretario d’Ambasciata Natascia Bartolini per le funzioni diplomatiche a New York la relativa spesa per l’anno 2019 è stata quantificata in 2450 euro mensili per un totale di 29400 annui. Per l’alloggio del Consigliere d’Ambasciata Sylvie Bollini che svolge le relative funzioni diplomatiche a Strasburgo sono state autorizzate spese per 16.560 euro, a fronte di una spesa mensile di 1380 euro. Per il contratto di affitto per un appartamento per il Segretario d’Ambasciata Lisa Gualtieri per le funzioni diplomatiche a Bruxelles è stata autorizzata dal Congresso di Stato la spesa di 13.386 euro annui a fronte di un importo mensile di euro 1.115. Con delibera n. 10 il Congresso di Stato ha altresì autorizzato la spesa complessiva di euro 130.700,00 per il pagamento dei canoni di affitto per l’anno 2019 relativi alle sedi delle seguenti Rappresentanze Diplomatiche e Consolari (che non comprendono le sedi di proprietà): Consolato di Rimini 14mila euro, Consolato di Genova 13mila euro, Consolato di Ravenna 7mila euro, Consolato di Detroit 3.700 euro; Consolato di Grenoble 17mila euro, Ambasciata in Francia 25mila euro, Rappresentanza permanente presso il Consiglio d’Europa 26mila euro, Missione permanente presso le nazioni unite a Ginevra 25mila euro. Ad esse vanno aggiunte anche le spese per “Assistenza sanitaria diplomatici ed aventi diritto presso le Missioni e Rappresentanze Permanenti della Repubblica di San Marino all’estero” quantificate per l’anno 2019 in 95mila euro. “Il Congresso di Stato autorizza – si legge nella delibera n. 23 del 29 dicembre 2018 – la spesa di euro 95.000,00 (novantacinquemila/00), per prestazioni sanitarie, adesioni ai rispettivi sistemi mutualistici, ivi comprese le polizze assicurative ove stipulate e i costi degli eventuali tickets per i diplomatici, aventi diritto, accreditati presso:
– Rappresentanza Permanente di San Marino a New York presso le Nazioni
Unite;
– Rappresentanza Permanente di San Marino a Strasburgo presso il Consiglio
d’Europa;
– Missione di San Marino presso le Comunità Europee a Bruxelles e presso il
Regno del Belgio;
– Missione Permanente di San Marino presso le Organizzazioni Internazionali a
Ginevra;
– Ambasciata di San Marino in Austria, Rappresentanza Permanente di San
Marino presso l’OSCE a Vienna”.
Ci sono poi le spese per le funzionalità delle sedi di rappresentanza quantificate in 474mila euro per l’anno 2019. Ad esse si sommano le spese di 565mila euro come ‘compensi al personale Relazioni Internazionali e agli Agenti Diplomatici”.
Repubblica Sm