Il congresso di Stato ha deliberato di “costituire una Commissione di studio che redigerà, entro sei mesi, un documento di valutazione che possa delineare ipotesi di misure correttive al sistema previdenziale e che esamini ipotesi di separazione per una autonomia e autosufficienza dei fondi pensione, al fine di garantire la stabilità di lungo periodo della gestione previdenziale, senza tuttavia diminuire l’efficacia della tutela previdenziale per la categoria assistita”.
La commissione sarà composta da: Massimiliano Menzietti, professore del Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza dell’Università della Calabria; da Marco Micocci, professore ordinario di Matematica Finanziaria ed Attuariale presso l’Università di Studi di Cagliari (Facoltà di Economia) e da Alessandro Bugli, avvocato e docente del Master Universitario in Assicurazioni, gestione e finanza della previdenza obbligatoria e complementare, Assistenza sanitaria pubblica e integrativa – M.A.P.A.
Il governo ha anche deciso che per le sedute della Commissione “non sarà previsto compenso ma solo un rimborso spese a carico dell’Iss gestito nei capitoli di spesa di pertinenza del Bilancio dell’Iss”.