San Marino. Fondo pensioni: “Problema da affrontare subito”.

pensionati_645Il direttivo della Fups-CSdL, riunitosi venerdi?, ha fatto il punto della situazione dopo gli ultimi provvedimenti consiliari.

Indennita? di malattia: “Il buon senso e la ragione hanno finalmente prevalso”.

Venerdi? si e? riunito il comitato direttivo Fups-CSdL. Per prima cosa e? stata analizzata la situazione del tesseramento per il 2016, chiuso al momento con oltre 3.300 iscritti, con un incre- mento netto rispetto allo scorso anno di 120 nuovi aderenti.

Il Segretario Elio Pozzi ha espresso viva soddisfazione per la riuscita dello manifestazioni promosse dalla Federazione Pensionati CSdL nell’anno 2015, come i viaggi per la visita all’Expo nel giorno dedicato a San Marino. Nel complesso hanno partecipato agli eventi ben 639 persone, le quali hanno espresso il loro pieno apprezzamento.

“Circa il progetto di legge di riforma del “Regolamento Badanti” – scrive in una nota – e? apprezzabile la semplificazione della burocrazia; i circa 7 passaggi previsti, al posto dei 13 di oggi, rappresentano un miglioramento, ma ancora non siamo allo “Sportello unico” come sarebbe invece auspicabile. Tra gli aspetti principali, vi e? una responsabilizzazione e una valorizzazione del servizio territoriale domiciliare; viene superata l’interruzione obbligatoria dopo 11 mesi, passando a dodici mesi rinnovabili per tre volte; viene prevista la possibilita? per la badante di seguire due famiglie”. In merito al Fondo pensioni: Nell’anno 2014 le pensioni erogate hanno superato la somma dei contributi versati e per il 2015 il divario sara? ancora maggiore. Il problema va affrontato velocemente e senza scaricarlo sulle spalle delle generazioni future.

I giovani di oggi che entrano nel mondo del lavoro hanno diritto anch’essi a pensioni dignitose”. Indennita? di malattia: “Il buon senso e la ragione hanno finalmente prevalso. Il Consiglio Grande e Generale ha abrogato l’articolo 48 della finanziaria 2015, mettendo fine ad una penalizzazione che colpiva indiscriminatamente i lavoratori, senza per nulla intaccare gli abusi, come hanno evidenziato i dati”.

La Tribuna