
Il Gran Premio nel circuito del Santerno andrebbe a sostituire o ad aggiungersi a quello di Monza.
L’autodromo Enzo e Dino Ferrari, comunemente noto come autodromo di Imola, potrebbe forse nel 2017 tornare ad ospitare un Gran premio di Formula 1. Non un Gran premio qualunque, ma il Gran Premio d’Italia di Formula 1, ‘soffiando’ il posto a Monza.
Sono ormai dieci gli anni trascorsi dall’ultima gara di Formula 1 svoltasi nel circuito del Santerno. L’ultimo pilota a vincere il Gran Premio fu il ferrarista Michael Schumacher.
A darne notizia il sito web specializzato nelle quattro ruote formulapassion.it e rilanciata sulla rete da altri siti sportivi.
La situazione, al momento, risulta essere la seguente. Da quando hanno iniziato a farsi sempre piu? confusi i dubbi che attanagliano il futuro della Formula 1 a Monza, Imola ha deciso di giocarsi tutte le carte della sua mano per provare a convincere Bernie Ecclestone di riportare il Circus sulle rive del Santerno. Uberto Selvatico Estense, presidente dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, si e? recato nei giorni scorsi in Bahrain per incontrare Bernie Ecclestone per candidare uf- ficialmente Imola a ospitare il Gran Premio d’Italia di Formula 1.
Pare che la trattativa di rinnovo con Monza e? ancora in sospeso e la deadline imposta da Mister E. e? gia? scaduta da tempo. Non e? piu? un mistero: al Patron del Circus non piace come viene gestito l’Autodromo di Monza e in particolar modo non ha digerito alcune delle ultime prese di posizione del presidente della Sias, Andrea dell’Orto.
E in tutto questo trambusto ad approfittarne potrebbe essere proprio Imola, dopo la iniziale bocciatura del Mugello avvenuta per mano del presidente di Aci, Angelo Sticchi Damiani. Il Gran Premio di Formula 1 a Imola potrebbe concretizzarsi grazie al contributo finanziario della Cogip, il consorzio dei comuni della zona con i respon-sabili che gia? avrebbero garantito l’impegno economico. Sulla base delle indiscrezioni riportate da
Paolo Ciccarone pero?, sembra improbabile che un eventuale Gran Premio di Formula 1 a Imola possa essere denominato come Gp d’Italia. La gara che si disputerebbe in Emilia Romagna, probabilmente, prenderebbe la denominazione di Gp d’Europa, a discapito di Baku, in Azerbaijan, anche se al momento non e? da escludersi nemmeno un’alternanza tra i due autodromi. Tra un paio di mesi sara? pubblicata la prima bozza del calendario 2017 di Formula 1.
Ancora secondo formulapassion.it giovedi? Uberto Selvatico avrebbe in programma colloqui con alti funzionari del Titano.
Il segretario di Stato al Turismo e allo Sport Teodoro Lonfernini se da una parte conferma che giovedi? avra? luogo il suddetto incontro dall’altra pero? non rivela i contenuti dell’incontro: “Non ci sono richieste precise per il momento. Posso constatare anch’io che ci sia in atto una sorta di rivalita? tra Imola e Monza ma di certo come sistema Paese non ci mettiamo all’interno di una competizione che riguarda infrastrutture italiane. Tanti sono coloro che si augurano che Monza mantenga il Gran premio d’Italia. Se Monza mantenesse la titolarita? del Gp d’Italia e Imola fosse pronta e? logico che avrebbe bisogno di un’altra titolazione e chi quindi meglio di San Marino che per 28 lunghi anni ha dato il nome al Gp di Imola? Ovviamente – sottolinea -siamo solo nel campo delle ipotesi. Considereremo comunque molto attentamente le proposte che ci verranno fatte”. Riguardo ad un eventuale investimento economico da parte del Titano Lonfernini fa capire che probabilmente non ci sarebbero piu? i soldi di un tempo da investire in un’iniziativa cosi? importante: “A meno che non ci sia una considerazione in termini economici diversi in termini di sistema Paese, non sara? semplice investire come Stato in un evento cosi? grande” che, tradotto, significa: se anche finanziatori privati contribuissero eventualmente all’iniziativa, e non solo lo Stato, allora potremmo riuscirci.
Anche se per il momento, ribadisce Lonfernini, “non c’e? ancora stato un contatto preciso da parte di nessuno di loro. Non vorrei che fossero interessati a San Marino solo come finanziatore esterno; mi auguro si tratti di altro, vedremo”. Per il momento in ballo dunque ci sarebbe una bella mostra, “molto interessante” – conclude il segretario allo Sport – sulla storia di Ayrton Senna Senna come campione, uomo e pilota di auto. Francesco De Luigi, La Tribuna