Caro Direttore, ho letto dell’obbrobrio normativo voluto anche dal Segretario di turno (che ricordo da sempre sostenuto da GiornaleSM in occasione di provvedimenti positivi per RSM) e voglio confermarLe la mia stima e il mio incoraggiamento a difendere GiornaleSM in tutte le sedi possibili.
L’informazione libera piace alla politica solo quando è benevola; come diventa critica è scomoda. E la si vuole imbavagliare. Forza Giornalesm…i ministri passano, la libertà di informazione no.
Le assicuro che quello che riguarda i contributi per gli amministratori e il livello minimo di assunzione come dirigente per gli amministratori dipendenti sta facendo incazzare tutti.
Il rischio è un allontanamento da San Marino di professionalità (i membri di Cda colpiti dal versamento contributivo) e imprese (i soci amministratori che devono essere assunti come dirigenti non si capisce perché debbano pagare contributi a livello dirigenziale se la società paga il dipendente amministratore come impiegato).
Imprese che se chiudono lasciano a casa i dipendenti.
A volte bisognerebbe tenere a freno l’enorme ego, ammettere l’errore e pensare a San Marino ed ai sammarinesi.
Un lettore