Che ruolo avevano avuto l’avvocato Francesco Mussoni e Gerardo Giovagnoli nella Leon Engineering? e soprattutto che rapporti hanno avuto con Davide Natalini, ex amministratore delegato della stessa Leon Engineering?
Mussoni, o comunque il suo studio, è stato il professionista che ha costituito la società tanto osannata e voluta anche dall’ex Segretario di Stato Marco Arzilli che si è occupata di nuove tecnologie. Lo stesso Natalini si lamentava con il Direttore del Giornalesm.com dell’eccessivo importo fatturato per la costituzione, circa 30.000 euro.
E’ vero poi che per un periodo Mussoni ebbe addirittura una quota all’interno della società? E Giovagnoli, leader di Smpt, che rapporti ebbe con Natalini? Dei politici che ambiscono a ruoli importanti e di guida per il paese devono fugare ogni ombra e chiarire le loro posizioni.
Quel ”A San Marino funziona così, o ti sta bene oppure te ne vai” non era stato molto gradito all’imprenditore bolognese che, sfogandosi con il Direttore di Giornalesm.com, lamentava di come la politica fosse troppo pressante sugli imprenditori che vengono ad investire in Repubblica.
La società Leon Engineering ebbe alterne fortune. Da progetto imprenditoriale sulle nuove tecnologie alla debacle dove il sistema finanziario chiuse i rubinetti e di fatto fece naufragare i progetti e gli importanti investimenti che l’imprenditore bolognese aveva proposto. Un naufragio che coinvolse anche dipendenti con il mancato pagamento di mensilità e contributi previdenziali. E a rimetterci come sempre fu San Marino.
DA LEGGERE
San Marino. Davide Natalini, Leon Engineering, risponde al sindacalista della Csdl Santolini
http://www.smtvsanmarino.sm/economia/2015/02/17/leon-engineering-spa-amarezza-dipendenti