San Marino. ”Fuori dai nostri confini in tutto il mondo stanno correndo per ottenere le dosi di vaccini necessari a raggiungere l’immunità. Noi ce li abbiamo e li stiamo sprecando” … di una cittadina

Negli ultimi anni sono state davvero poche le occasioni che hanno fatto parlare di noi sammarinesi in termini lusinghieri, lodando l’operato della nostra piccola e amata Repubblica.
La campagna vaccinale in atto è una di quelle poche. Un’opportunità che in tanti ci invidiano e che noi stiamo snobbando.
Quando un anno fa ci riempivamo gli smartphone di video e messaggi dicendoci che da questa situazione ne saremmo usciti tutti delle persone migliori, io ridevo e vi dicevo: “aspettate…date tempo al tempo…”. Eccolo qua. Il tempo non perdona. Eccoci migliori di prima. Ognuno a pensare al proprio bene e al proprio interesse, fregandosene di tutto il resto. Di chi ci cammina a fianco, di chi ha perso il lavoro, di chi non sa più come andare avanti e ancora peggio di chi ha perso una persona cara.
Anche io sono stanca. Siamo tutti stanchi. Io sono stanca di chi mi dice che è solo un’influenza e che muoiono solo gli anziani. È un’affermazione che fa orrore. Io non so quanti anni abbiano i vostri genitori ed in quali rapporti siate con loro, ma io ho pregato per i miei ed ho cercato di proteggerli come meglio ho potuto. Per voi gli anziani sono sacrificabili. Questione di prospettive.
Sono stanca di chi mi dice che il virus è stato creato in laboratorio e che lo hanno fatto solo per venderci i vaccini. Non ci sono prove schiaccianti in merito e non essendo esperta in materia non mi esprimo al riguardo. Ma se anche così fosse, è il momento di usare un po’ di astuzia e di arrendersi a questa battaglia per vincere la guerra che ancora dovremo combattere a lungo. Se così fosse, se come dite voi lo scopo era solo questo, hanno vinto loro. Ma hanno vinto solo questa battaglia. Dobbiamo usare tutti la loro stessa arma (il vaccino) per vincere la guerra, per eliminare il virus. E non dovranno più venderci vaccini.
Sono arrabbiata e delusa, perché tutti i sacrifici fatti fino ad ora non serviranno a niente se non aderiamo tutti in massa alla campagna vaccinale. Posso capire i no-vax , con i quali non mi metto nemmeno a discutere. Ma il resto della popolazione? Si sta già parlando di una quarta ondata nel prossimo autunno e solo perché 20.000 sammarinesi hanno avuto la vaccinazione non ne saremo immuni. È questo il momento giusto per proteggerci! Fuori dai nostri confini in tutto il mondo stanno correndo per ottenere le dosi di vaccini necessari a raggiungere l’immunità. Noi ce li abbiamo e li stiamo sprecando. È un’assurdità immane.
Ci vacciniamo per fare viaggi esotici dall’altra parte del mondo, ma non contro un virus che potrebbe portare alla rovina e alla miseria il nostro paese. Siamo preoccupati per il disagio sociale dei nostri giovani, ma la percentuale delle loro vaccinazioni è talmente bassa da fare rabbrividire. E quindi?
Godetevi la vostra vecchiaia in barba al Covid, perché io non ne avrò l’opportunità in quanto in base alle affermazioni di alcuni, mi hanno vaccinata per farmi morire prima (chissà cosa c’è dentro quel siero!)
In un anno siamo passati dall’essere tutti cuochi, all’essere tutti scienziati.
Migliori di prima. Come no.

Una cittadina