“Non possiamo sostituirci alle Forze dell’ordine ma integrare il loro prezioso lavoro”.
Giovedi? sera nella sede della cooperativa Folgore di Falciano si e? svolta la seconda serata pubblica – dopo quella di quest’estate – sull’annosa questione dei furti nelle case, che tanto, negli ultimi tempi, stanno preoccupando i cittadini di tutti i Castelli della Repubblica. All’incontro hanno partecipato piu? di cinquanta residenti, il Capitano Vittorio Brigliadori e alcuni membri della Giunta di Castello di Serravalle, particolarmente sensibili alla problematica.
“Rispetto alla prima assemblea – racconta Brigliadori – c’e? stata un’importante evoluzione. Il famoso comitato cittadino di Falciano, che ormai da mesi sta monitorando il territorio, si e? allargato, arrivando a contare tra le sue fila ben 200 persone”. Nel corso della serata pubblica numerosi sono stati gli interventi, in alcuni casi anche un po’ scomposti e di pancia, da parte dei residenti che, comprensibilmente ormai stufi ed esasperati a causa dei ripetuti furti in casa, nelle aziende, nelle attivita? commerciali e delle rapine (ben 5 solo quest’anno a mano armata), hanno detto di voler agire da soli, anche perche?, probabilmente, hanno smarrito quell’indispensabile fiducia che ogni cittadino dovrebbe avere per le Forze dell’ordine e che invece, ultimamente, e? venuta decisamente a mancare.
Ed e? anche per questo che hanno deciso qualche mese fa di costituire un comitato cittadino per il monitoraggio del territorio. Adesso pero?, grazie anche all’apporto della Giunta di Castello di Serravalle, nell’ultimo incontro di giovedi? sera si e? deciso di darsi dei limiti e delle regole, in modo da essere d’aiuto e non da intralcio alle Forze dell’ordine che, pur tra mille difficolta?, ogni giorno fanno il proprio dovere, proteggendo l’incolumita? dei sammarinesi. “Abbiamo deciso – sottolinea Brigliadori – di non sostituirci assolutamente agli uffici preposti e alle Forze dell’ordine, ma di integrare il loro operato che gia? si sta svolgendo regolarmente, consapevoli di alcuni limiti di fondo delle nostre Forze dell’ordine.
L’altro aspetto importante – prosegue – e? quello di dare un impulso deciso e rigoroso al Paese affinche? la politica e le istituzioni competenti lavorino in modo determinato alla realizzazione di una Centrale operativa unica. In questo momento – afferma Brigliadori – c’e? un forte scoramento da parte della cittadinanza e una sorta di rassegnazione e di allarmismo un po’ diffuso in tutto il Paese. Ma la cosa che dobbiamo capire e? che comunque non possiamo sostituirci alle forze dell’ordine, ma integrare il loro gia? prezioso lavoro.
E siccome siamo consapevoli che l’unione fa la forza, abbiamo deciso di allargare a macchia d’olio – sulla scia di quello di Falciano – in tutti i Castelli della Repubblica i comitati di cittadini interessati a monitorare il territorio e a prevenire eventuali furti e rapine. Abbiamo deciso di partire con una campagna di sensibilizzazione in tutta San Marino affinche? anche i cittadini aiutino in maniera adeguata le Forze dell’ordine, le quali, pero?, devono fornire ai vari comitati gli strumenti e le indicazioni necessarie per creare un vero lavoro di gruppo”.
Il comitato di Falciano inviera? nei prossimi giorni una lettera alla Giunta di Serravalle con tutti questi punti, la quale a sua volta si impegnera? a presentarla e discuterla nella prossima Consulta delle Giunte a fine novembre per fare il punto della situazione sulla problematica sicurezza. “Per non finire in un clima da guerriglia urbana, il comitato cittadino di Falciano si fa garante di una attenzione maggiore”, conclude Brigliadori.
Francesco De Luigi, La Tribuna