Era il 9 gennaio 2019 quando una croata 48enne residente in Italia, con moltissimi precedenti per furto, rubò, dal negozio di Dogana del Centro Natura, ora NaturaSI, diversi generi alimentari per circa 100 euro.
Le telecamere del negozio immortalarono il furto e il titolare denunciò immediatamente tale reato. Fu talmente veloce che la Guardia di Rocca rintracciò la donna che ancora era in Repubblica ed interrogata confessò il furto. Fu denunciata ma lasciata a piede libero.
Ieri il processo, in contumacia, ed il Commissario della Legge Simon Luca Morsiani, rilevando i numerosi precedenti italiani per furto, ha condannato la donna a 3 mesi e 15 giorni di prigionia, la confisca di 100 euro che erano stati sequestrati alla donna ed al risarcimento della parte lesa. Fissata la provvisionale di 200 euro. L’avvocato d’ufficio aveva richiesto la non punibilità del fatto per tenuità del reato con opposizione del Pf. Ugolini.
