Ecco la quarta tranche delle dichiarazioni spontanee dell’ex Segretario di Stato Gabriele Gatti nell’udienza di questa mattina, per il ricorso di terza istanza alla custodia cautelare, celebrata al Tribunale unico e commissariale della Repubblica di San Marino dei Tavolucci. Ecco quanto ha dichiarato (quarta parte):
‘‘Se Roberti fosse stato d’accordo con me e fosse stato in complotto con me avrebbe mandato il suo avvocato in tribunale a fare l’esposto con queste registrazioni? Che poi accusano anche lui?
E’ chiaro che lui le ha mandate per dire: guardate che quello li è un delinquente, sta tramando e sta facendo delle cose contro di voi. Lui dice io sono italiano e sono in Italia e me ne sto tranquillo. Ma ‘ evidente che non eravamo d’accordo!
Ancora una volta, e mi viene questo dubbio. Ma cosa c’entra con i reati che mi sono contestati? A me mi sono stati contestati i reati di riciclaggio e di associazione a delinquere! L’associazione a delinquere con chi? Mi piacerebbe saperlo. Se uno avesse il buon senso e la serenità di dirmi con chi ho fatto l’associazione a delinquere!
Dall’altra parte mi si dice che io ero il capo supremo, che decidevo comandavo tutto e che davo i compiti agli altri membri di governo su quello che dovevano fare. Per cui le questioni che riguardano il territorio? Io non ho mai partecipato agli incontri, firmato convenzioni, nulla, ma era colpa mia perchè io ero il capo supremo.
Altre cose di tipo? Io ero il capo supremo e se fosse stato potevo essere in associazione con i miei subordinati? Con quelle persone con cui sono stato, all’inizio degli anni duemila, a processo. Ricordo la vicenda Scaramella – scusate se faccio una divagazione – tutto il processo che ho avuto su quel caso. Il quale era venuto assoldato da qualcuno contro di me, per fare un esempio.
Mi si dica l’associazione a delinquere almeno con chi! (…)”
FINE QUARTA PARTE