Giro vertiginoso di soldi con il Congo scoperti dalla magistratura sammarinese in collaborazione con l’AIF (Agenzia Investigazione Finanziaria) che vedono coinvolti e finiscono a giudizio un promotore finanziario francese, tale Philippe Maurice Chironi, un funzionario della Banca Commerciale Sammarinese – Stefano Bertozzi che gestiva i rapporti d’affari con Chironi ed eseguiva le operazioni da lui ordinate- e un presidente del Cda di finanziaria di San Marino, Gastone Travisani all’epoca dei fatti contestati presidente del consiglio di amministrazione di Business Financial Consulting, società finanziaria finita in liquidazione coatta, e gestore dei mandati fiduciari che Philippe Maurice Chironi sottoscriveva con Bfc in nome e per conto di società delle quali era legale rappresentante, procuratore o delegato.
Le movimentazioni, si parla di circa 70 milioni di euro,sono state effettuate fino all’aprile 2012 attraverso la Banca Commerciale Sammarinese e la Business&Financial Consulting . Secondo l’accusa questi denari si riferiscono a fenomeni corruttivi legati allo Stato africano, il Congo Brazaville e si fa espressamente riferimento al Presidente del Congo, Denis Sassou Nguesso tutt’ora in carica.