Nell’ultimo weekend di febbraio, una delegazione dei Giovani Democratico Cristiani, composta dal Segretario Emanuele Cangini e dalla Responsabile dei Rapporti Internazionali Sara Marinelli, ha partecipato alla Winter University di EDS, l’organizzazione studentesca del Partito Popolare Europeo, tenutasi a Sofia, in Bulgaria.
L’evento è stato un’importante occasione di confronto politico e istituzionale, avendo l’opportunità di visitare il Parlamento bulgaro e di incontrare figure di spicco della politica nazionale, tra cui Boyko Borisov, Presidente del partito GERB, ovvero il Partito conservatore per lo sviluppo Europeo della Bulgaria aderente al Partito Popolare Europeo, il Primo Ministro Rosen Zhelyazkov, ed i Ministri per l’Energia, gli Affari Esteri, la Giustizia ed il Turismo. Il dibattito ha evidenziato le difficoltà politiche attraversate dalla Bulgaria, che negli ultimi anni ha affrontato ben sette tornate elettorali senza riuscire a formare un governo stabile. Tuttavia, a livello locale, l’interesse e la partecipazione restano più vivi, dimostrando quanto il legame diretto con la comunità sia fondamentale per ricostruire la fiducia nelle istituzioni.
Un altro tema centrale dell’incontro è stato il ruolo dell’Unione Europea nello sviluppo della Bulgaria. L’ingresso nell’UE ha portato crescita economica, ha incentivato l’innovazione e ha favorito una maggiore apertura culturale, segnando una netta cesura con il passato legato all’influenza russa. L’integrazione europea ha mostrato come la cooperazione tra Stati possa generare crescita, rafforzare la democrazia e creare nuove opportunità per i cittadini.
Durante la Winter University si è inoltre svolto l’annuale Council Meeting, un momento chiave della vita politica di EDS. Nel corso della sessione, sono state discusse le modifiche statutarie e le mozioni presentate dai vari Working Group, toccando temi centrali come un’immigrazione più controllata, meno burocrazia per le imprese e investire in settori strategici per incrementare l’attrattività del continente riducendo la dipendenza dall’estero.
Un passaggio fondamentale del Council Meeting è stata la presentazione del Financial Audit, quest’anno affidata a Sara Marinelli e Tomasz Kaniecki. L’audit ha fornito un quadro dettagliato della gestione finanziaria di EDS. Il lavoro svolto ha confermato la solidità finanziaria di EDS, sottolineando l’importanza di una gestione oculata delle risorse per garantire continuità e crescita nei progetti futuri.
In un contesto europeo segnato da sfide sempre più complesse, è essenziale rafforzare i legami tra le nazioni, coinvolgere le nuove generazioni e promuovere una politica capace di rispondere realmente ai bisogni dei cittadini. Solo attraverso una partecipazione attiva e un impegno condiviso possiamo costruire un’Europa più forte, unita e vicina alle persone.
Ufficio Stampa GDC