Si arricchisce di particolari il grave caso del gendarme stalker pubblicato su Giornalesm ieri mattina.
Si è scoperto che la giovane donna, che ha sporto denuncia per minacce e stalking, è stata picchiata diverse volte ed in due occasioni è dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso. La prima volta ha subito lesioni guaribili in 7 giorni e in questo caso è stata lei stessa a ritirare la denuncia. In un altro caso la donna è ricorsa alle cure del Pronto Soccorso ed è stata dimessa con 5 giorni di prognosi, ed in questo caso ha sporto denuncia.
In un’altra occasione l’uomo, in una furiosa lite ed in preda alla collera durante una vacanza, ha usato violenza addirittura contro figlia minorenne, una bambina, della giovane donna che era presente al momento della lite. Sembrerebbe averla sbattuta per terra ed averle impedito di rialzarsi. Sempre nella stessa occasione dopo essere stata picchiata la donna ha preferito ritornare a casa in autostop, assieme alla bambina, anziché essere riaccompagnata a casa dal gendarme. Probabilmente per paura di essere picchiata nuovamente.
La cosa che fa sconcerto è che l’uomo, oltre a vestire la divisa, è ancora libero di circolare e arrecare danno – come sembra aver fatto nuovamente ed ultimamente con la giovane donna – senza essere stato fermato e reso innocuo magari con una ordinanza che impedisca l’avvicinamento alla vittima o con una misura cautelare.
/ms
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San Marino. Violenza di genere, denunciato gendarme per stalking.
