Sembra incredibile a credersi, ma anche dopo l’ondata di furti che i sammarinesi hanno dovuto subire, a presidiare il territorio durante la notte c’è solo una pattuglia della Gendarmeria.
E’ quello che emerge da varie comunicazioni a firma dell’ex Comandante della Gendarmeria Generale Alessandro Gentili.
Addirittura ci sono solo 15 gendarmi (14 vicebrigadieri ed un appuntato) che sono deputati a svolgere i turni 19-24 e 0-7. Di questi 15 gendarmi diversi sono sopra i 50 anni, quando ci sono diversi trentenni che non sono stati scelti per svolgere questa turnazione. Il motivo?
Il motivo di questa scelta non lo sappiamo, ma tutti possiamo convenire che un trentenne potrebbe essere più idoneo a svolgere una turnazione notturna di un over cinquantenne.
Poi il numero! Solo 15 su 81 gendarmi totali sono stati destinati a svolgere pattuglie in questi orari! E solo una pattuglia gira di notte per impedire a ladri e delinquenti di poter rubare liberamente, o comunque di commettere dei reati.
Non è forse un po’ poco? Forse utilizzando più 30enni per le pattuglie notturne potremmo garantire 3-5 pattuglie in orario notturno? Il caso dei furti è un’emergenza! E di certo non si risolve solo con 1 pattuglia che gira nella notte! Anche coordinate con quelle della Polizia Civile ed eventualmente con quella della Guardia di Rocca! E’ troppo poco!
Quanti gendarmi non fanno pattuglia ma sono relegati a mansioni burocratiche? Magari per consegnare le notifiche delle multe italiane?
Questi sono problemi che il Comandante pro-tempore Selva deve risolvere immediatamente. Non è questo giornalista che glielo chiede, ma tutta la cittadinanza esasperata dai continui furti. Non è pensabile di non utilizzare forze giovani nella repressione dei furti, specialmente la notte, e di utilizzare solo una pattuglia per tutto il territorio sammarinese.
Ritorneremo sull’argomento.
Marco Severini – Direttore del Giornale di San Marino