San Marino. Già nel 2000 avevamo ”in emergenza furti”. Che cosa è cambiato?

furti anno 2000ATTUALITÀ FURTI E REMINISCENZE STORICHE OVVERO “DETTO E RIDETTO” (corsi e ricorsi storici)
– TROPPI FURTI: nella popolazione è percepita ancora molto forte la preoccupazione per un’emergenza dagli indubbi risvolti psicologici di insicurezza.
– Il fenomeno, endemico nella società attuale, può essere controllato e frenato da una attenta opera preventiva che instauri anche maggior collaborazione tra le forze dell’ordine e cittadini.
– Indispensabile la collaborazione dei tre Corpi di Polizia per arginare e contrastare il fenomeno, garantire una costante comunicazione e scambio di informazioni tra i tre Corpi, filosofia che, quando applicata, garantisce buoni risultati che ne testimonia la validità.
– Si ritiene opportuno indirizzare gli operatori delle forze dell’ordine verso controlli a 360° per non trascurare alcuna ipotesi.
– Pur in presenza di buoni risultati, mantenere viva l’attenzione del personale dei tre Corpi sul “fenomeno furti”.
– Formazione di un piano dettagliato atto ad un più efficace controllo del Territorio.
– Telecamere di controllo e sorveglianza, redazione di un piano dettagliato per la videosorveglianza dei confini e delle aree e punti sensibili sul territorio.
– Disponibilità ed accesso a banche dati.
– Necessita di razionalizzare gli interventi con una centrale operativa unica, per i tre Corpi, (migliore soluzione che permetterebbe anche il risparmio di personale) o, in alternativa, collegamento in tempo reale tra le centrali operative esistenti.
– Aggiornamento della dotazione tecnologica delle pattuglie per garantire la massima operatività (autoradio di nuova concezione, sistemi gps, dotazioni personali ecc.).
E’ quello che sta avvenendo in questi giorni?
Probabilmente ANCHE in questi giorni!
Quanto sopra riportato è una parte delle considerazioni attuate nel Dipartimento di Polizia degli anni 2000-2001 e che diedero buoni risultati. Niente di nuovo, quindi.
A volte basterebbe guardare il passato e trar frutto dall’esperienze acquisite senza rinnegarle, come spesso avviene, ma scartando quelle negative o quantomeno ammettere di aver già percorso alcune strade senza ostentare, come spesso accade, la primogenitura di alcune scelte tantomeno quando questa non è reale.
Soprattutto…. evitare di disperdere esperienze acquisite ricominciando ogni volta da zero, tanto meno ora, in tempi di spending review, rivalutare le esperienze passate quando tutt’ora attuali e valide.
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FG – Studio consulenza in problematiche di Polizia e Sicurezza