Riceviamo e pubblichiamo –
In merito alla risposta di Mirko Tomassoni alla mia nota, che chiedeva una smentita della dichiarazione a me attribuita come membro del Comitato di Bioetica della Repubblica di San Marino, pubblicata sul sito di Giornalesm.com (link all’articolo), desidero precisare quanto segue:
L’articolo pubblicato sull’Espresso, che riportava una mia posizione in merito al protocollo aggiuntivo alla Convenzione di Oviedo del Consiglio d’Europa, faceva riferimento a un parere espresso in qualità di membro del DPI Europa. Tale organizzazione è impegnata, insieme all’European Disability Forum e ad altre associazioni, in una campagna europea per bloccare l’iniziativa in questione (vedi: comunicato congiunto EDF).
La mia associazione ritiene infatti che questo protocollo violi i diritti all’autodeterminazione delle persone con disabilità psicosociale, intellettiva e relazionale. Trasferire questo mio giudizio – espresso in un contesto europeo, distante dalla realtà istituzionale sammarinese – e attribuirlo al Comitato di Bioetica della Repubblica di San Marino, in un momento in cui gli organismi ufficiali stanno esaminando la questione, è un atto strumentale e inopportuno.
Ritengo altresì grave che questo sia avvenuto senza alcuna consultazione o informazione preventiva da parte dell’associazione Attiva-Mente, che ha diffuso un documento contenente affermazioni mai condivise con il sottoscritto.
Pertanto, diffido l’associazione Attiva-Mente dal continuare a coinvolgere la mia persona e il Comitato Sammarinese di Bioetica in polemiche infondate e chiedo una formale smentita pubblica in merito alle dichiarazioni che mi sono state erroneamente attribuite come componente del CSB.
Giampiero Griffo
(Componente CSB)