In grande pompa magna sono stati rivelati i numeri della partecipazione di San Marino all’Expo Milano 2015.
Il primo dato è quello delle spese fornito nel corso della solenne conferenza stampa. San Marino ha sborsato 1,7 Milioni di Euro, poi subito corretto il giorno successivo. La spesa è di 1.090.000 Euro! Se non siamo neppure certi di quanto abbiamo speso come possiamo tirare le somme?
Comunque, avremo speso 1.700.000 Euro o 1.090.000??? Mistero! A cui dovremmo detrarre 153.600 Euro incassati ma a cui dovremmo aggiungere una voce di cui mai nessuno parla, lo stipendio versato dallo Stato ai propri dipendenti distaccati presso l’iniziativa dell’Expo.
Poi l’altro dato di cui vantarsi sono i visitatori: 501.889 scolaresche comprese. Un dato notevole. Circa un terzo dei visitatori della Repubblica di San Marino in un anno. Però, se rapportati al numero generale di visitatori dell’Expo (21.000.000), costituiscono appena il 2,5%, che, mi si darà atto, non è una cifra esaltante, anzi…
Ma se le cose stanno così come detto nell’apposita conferenza stampa, il dato più evidente è che ogni visitatore del nostro padiglione (scolaresche comprese) è costato alle casse dello Stato, e quindi a noi tutti, ben 2,5 euro a testa. E questo in un anno di grave recessione della stagione turistica che ha fatto registrare il record negativo degli ultimi trent’anni di presenze a San Marino, nonostante la partecipazione all’Expo!
Quindi c’è ben poco da celebrare e di cui vantarsi. La conferenza stampa e la foto di gruppo, ricca di membri dello Staff dagli incarichi roboanti nel nome, che di certo molto si sono personalmente divertiti, viene proiettata nella sua luce naturale. Modesta, un po’ grottesca e un po’ comica. Insomma, una foto dei nostri tempi….
Novembre 2015
GIGGI RUSPELLI.
