Appropriazione indebita, emissione di assegni a vuoto, calunnia e truffa i reati contestati a Giorgio Giordani, noto commercialista sammarinese di origine bolognese, e a Werter Martinini, riminese, nel processo che si celebrerà il 30 maggio prossimo alla presenza del Giudice Felici.
Circa una 50ina le auto, anche supercar, che sono ”sparite” e che alla risoluzione del contratto con il Leasing Sammarinese, parte lesa, non sono mai state restituite.
In un altro caso, nella truffa, Giordani aveva apposto una firma di traenza diversa dallo speciment della banca in un assegno dato ad un cliente e per questo non cambiato. L’assegno era anche scoperto e la Ferrari ”venduta” dal cliente sequestrata dall’esattoria per ingenti debiti erariali delle tre società.
Un caso molto articolato che verrà dipanato dal Giudice Felici il 30 maggio prossimo.