”GIORNALESM INCONTRA LA POLITICA”. Incontreremo e faremo delle domande ai vari esponenti politici dei partiti sia di maggioranza che di minoranza. Iniziamo con il PSD ed abbiamo posto delle domande sia a Matteo Rossi.
D. Il Psd dopo una fase turbolenta in NPR ora sembra avere trovato una sua collocazione nel centro sinistra con la coalizione con PS e Libera. Ma non vi interessa nessun rapporto sia con la vecchia maggioranza?A chi guardate per una futura alleanza?Che cosa farete per far conoscere i vostri programmi alla cittadinanza sammarinese?
R. Riteniamo che nella vecchia maggioranza ci siano dei settori con i quali un dialogo si possa costruire e che gli spazi di manovra siano anche abbastanza accessibili, in ragione del fatto che si siano raggiunti anche degli obiettivi importanti nell’arco della legislatura appena conclusa e che il percorso intrapreso su altri fronti sia (a mio modo di vedere) giusto. Il Psd, dopo l’esperienza di quest’ultima legislatura, ha ritenuto che per la fase storica che sta attraversando il Paese sia necessaria una politica di governo con una dose maggiore di riformismo rispetto a quella che si è potuta realizzare fino ad ora. Nel guardarci attorno abbiamo individuato in Libera un partner che può assicurarci di rinforzare la politica riformista in questo Paese. È stato naturale incontrarsi, confrontarsi, intendersi e unirsi per coalizzare le forze per mettere a disposizione della nostra Repubblica una grande forza socialista riformista. Nel Governo uscente abbiamo lavorato bene sia con la Democrazia Cristiana che con Motus Liberi e da questa proficua collaborazione sono stati raggiunti anche importanti risultati e su altri fronti intrapreso i percorsi giusti e utili.
Per quanto come fare conoscere i nostri programmi dico che cercheremo di stupirvi con effetti speciali! Naturalmente è una battuta, ma neanche più di tanto, perché abbiamo in serbo diverse sorprese e molte idee per comunicare quello che riteniamo sarà il nostro punto di forza: le proposte programmatiche con le quali andiamo ad affrontare tutte le questioni più scottanti e i problemi più grossi che preoccupano i cittadini.
Abbiamo svolto a partire dall’estate scorsa un grosso lavoro di elaborazione interna e di consultazione esterna per essere precisi e puntuali nella proposta e trasparenti sulle soluzioni che abbiamo in testa. Non vediamo l’ora di poterle presentare ai cittadini e di discuterle con tutta la nostra popolazione, giovani, studenti, professionisti, imprenditori delle piccole e medie imprese, degli industriali, degli artigiani, dei commercianti, degli operatori del turismo, dei lavoratori dipendenti, dei pensionati. Lì incontreremo nelle case, nelle piazze negli incontri e nelle tante iniziative che metteremo in campo per informare al meglio sulle nostre intenzioni e le nostre soluzioni. La gente giustamente pretende chiarezza e soprattutto concretezza. Le chiacchiere fine a se stesse hanno stufato tutti, anche noi. E stiamo preparando anche una valida squadra di candidate e di candidate per dare testa e gambe al nostro progetto riformista per San Marino.
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