Le difese, che alla scorsa udienza avevano ottenuto l’estromissione dal Processo della Provincia di Rimini, hanno sottoposto l’impianto dell’accusa ad un fitto fuoco di questioni preliminari.
A parte le questioni attinenti giurisdizione e competenza (in parole povere tutte le difese hanno chiesto che il processo si celebrasse a San marino o in subordine a Rimini) particolarmente interessanti sono le questioni inerenti il decreto che dispone il giudizio avanzate dagli avv. Massimiliano Annetta e Stefano Pagliai.
L’avv. Annetta in particolare ha chiesto che il Tribunale dichiarasse nullo il decreto che dispone il giudizio (cosa che farebbe tornare il processo alla casella di partenza) sollevando al contempo una questione di legittimita’ costituzionale della norma che lo disciplina.
Pesanti scintille quindi.
Ora la palla passa al Tribunale che dovra’ deciderle, presumibilmente entro la prossima udienza gia’ fissata per il 19 dicembre prossimo.